Mikhailo Andriyovich Osoring. Mikhailo Andriyovich Osorgin: dati importanti e fatti della vita La vita in emigrazione

Mikhailo Andriyovich Osorgin - Vidomy Scrittore russoè una giornalista, autrice di numerosi racconti. Uno dei massoni più apprezzati dagli emigranti russi, fondatore di numerose logge in Francia.

Pokhodzhennya

Mikhailo Andriyovich Osorgin è nato a Perm nel 1878. Il suo soprannome tra la gente era Ilyin, lo pseudonimo Osorgin apparve più tardi. Questo era il soprannome della nonna. I suoi padri erano come nobili.

Il padre si dedicò alla giurisprudenza, essendo uno dei partecipanti alla riforma giudiziaria portata avanti dall'imperatore Alessandro II. Il fratello Sergiy, giornalista che canta nella provincia, morì nel 1912.

Osvita

A partire dalla palestra di Perm. Le ragazze pubblicarono i loro primi lavori nello stesso periodo. La "Gazzetta provinciale di Perm" ha un necrologio per la morte di un famoso osservatore, e nell'allora popolare "Riviste per tutti" del 1896 c'è una recitazione di "Padre". Osorgin si diplomò al liceo nel 1897.

Subito dopo essere entrato all'Università di Mosca, Facoltà di Giurisprudenza, determinato a seguire le orme di mio padre. Essendo uno studente, senza perdere il lavoro come giornalista, ha scritto articoli per i giornali degli Urali.

Essendo diventato uno dei partecipanti ai furti studenteschi, per i quali è stato espulso da Mosca a Perm. Il diploma universitario venne rilasciato nel 1902. Entrato in servizio come avvocato giurato presso la Camera di spedizione di Mosca. Allo stesso tempo, ha lavorato come avvocato giurato in un tribunale commerciale e civile, nonché come consulente legale. Proprio ora ho visto il mio primo libro giornalistico: "Workers' Wine Towns for Unfortunate Falls".

Sguardo politico

Nel 1903, la biografia di Mikhail Andriyovich Osorgin cambiò radicalmente: divenne amico della figlia di un membro di spicco della Volontà popolare, Malikova. È così che prendono forma le sue opinioni politiche.

Osorgin, essendo un critico incallito dell'autocrazia, abbracciando il suo approccio e il suo carattere anarchico, decise di unirsi al Partito Social Rivoluzionario. Per prima cosa abbiamo sostenuto le idee dei socialisti rivoluzionari sul sostegno alle campagne, sugli appelli a contrastare la violenza con la violenza e a instillare il terrorismo.

Mikhailo Andriyovich Osorgin ha organizzato nel suo appartamento a Mosca un incontro dei membri del Comitato contro i terroristi. In questo caso, senza prendere parte attiva alla rivoluzione, ma piuttosto partecipando attivamente alla sua preparazione.

Nel corso della Rivoluzione dei liuti, l'appartamento e la dacia di Osorgin vicino alla regione di Mosca furono usati come luogo per i contatti dei funzionari del partito, qui furono compilati e fatti circolare gli animali di Eser e i documenti del partito.

Lo stesso Osorgin subì la stessa sorte del neonato ribelle, che prestò servizio dal 20 al 31 1905. Quindi le squadre combattenti dei militanti si opposero alla polizia, ai cosacchi e ai dragoni, e l'insurrezione fu soppressa e non fu conservata alcuna informazione affidabile sulle perdite.

Espansione ed emigrazione

Per la partecipazione del ribelle Mikhail Andriyovich Osorgin è stato arrestato e condannato. È stato condannato per quasi 6 mesi. Non c'era più via di fuga all'avamposto. È stato messo in una relazione come un barikadista sbadato.

Sentendosi molto arrabbiato, Osorgin emigrò immediatamente, temendo ulteriori indagini sulla nave. Il primo ha raggiunto la Finlandia e poi si è trasferito in un altro paese scandinavo: la Danimarca. Poi abbiamo trascorso un po' di tempo in Germania, Svizzera.

Conosciuto questo attuale angolo d'Italia, in un comune di emigranti vicino a Genova. La linea estromessa ha circa 10 rocce Mikhailo Andriyovich Osorgin. I libri pubblicati in questo periodo sono dedicati alla vita lontana dalla Russia, il più famoso – “Disegni dell’Italia moderna” – venne alla luce nel 1913.

La vita in emigrazione

Durante l'emigrazione, Mikhailo Andriyovich Osorgin apprese brevemente le basi della creatività dei futuristi e adottò immediatamente le loro idee. Sono rimasto particolarmente colpito dai primi rappresentanti del suo lavoro direttamente, sintonizzati il ​​più attentamente possibile. Questi robot nel futurismo italiano hanno svolto direttamente un ruolo significativo nello sviluppo di questo.

Nel 1913 apparve un'altra figura significativa: Mikhailo Andriyovich Osorgin, Specialista della vita A quell'ora ero praticamente imbarazzato e all'improvviso siamo diventati amici. Sua madre è Rosa Gintsberg del XVII secolo e per il suo bene sta accettando l'ebraismo. Suo padre è il famoso filosofo ebreo Ahad Ha-Ama.

Osorgin ha notevolmente aumentato il prezzo dell'Europa. Dopo aver visitato i Balcani, la Bulgaria, il Montenegro e la Serbia. Nel 1911, Rock espresse pubblicamente la sua delusione per le idee dei socialisti e si unì immediatamente alla massoneria.

Mentre era in esilio, Osorgin continuò a scrivere per riviste russe. Le sue pubblicazioni sono state pubblicate da “Russian News” e “Bulletin of Europe”. Nel 1916, la famiglia si rivolse gradualmente alla Russia e visse vicino a Mosca.

Rivoluzione di Lyutneva

Nel 1917 fu sepolto Osorgin Mikhailo Andriyovich. La biografia indica brevemente che ha accettato la rivoluzione di Lyutnev. Dopo aver iniziato a collaborare attivamente con il nuovo governo, è arrivato al magazzino della commissione grazie all'estrazione di archivi e documenti politici, che sono stati attentamente elaborati dai dipartimenti di sicurezza. Amichevole con la rivista letteraria e storica “Voci del Passato”.

È tempo per lei di creare "Ghosts", "Quei segreti", "Kazki and Tales".

Dopo la Rivoluzione Gialla

Sconfiggerò i bolscevichi Osorgin senza accettarli, diventando il loro nemico. Nel corso dell'anno 1919 ci furono numerosi collegamenti. Lo scrittore è stato rilasciato sotto la protezione della Spilka degli scrittori e del poeta Baltrushaitis.

Nel 1921 lavorò di recente con la commissione per aiutare gli affamati. Tuttavia, la falce fu nuovamente arrestata e Nansen lo tradì ancora una volta. Tuttavia, è stato inviato a Kazan. 1922 fu inviato dal paese sul cosiddetto piroscafo filosofico.

Iniziando un'altra fase della vita nell'emigrazione da Berlino, nel 1923 Osorgin Mikhailo Andriyovich rimase al comando a Parigi. Biografia, il luogo di nascita dello scrittore è stato citato dai suoi collaboratori. Anche qui si verificarono dei cambiamenti, nel 1926 divenne amico di zia Bakunina, che subentrò come professoressa

Quota Pariska

Sopravvissuto a Parigi, Osorgin preservò la comunità di Radyansk fino al 1937. Dopo ritardi senza documenti ufficiali, i frammenti della comunità francese non furono mai rimossi.

Dopo l'inizio dell'Altro Mondo, Osorgin e la sua squadra lasciarono Parigi occupata e si stabilirono nella città di Chabry, che non era occupata dai tedeschi. Qui hai scritto i tuoi resti creare in modo significativo- "Foglie insignificanti" e "In una tranquilla città della Francia". Condannano la guerra scoppiata e prevedono anche il collasso e la morte della cultura.

La creatività di Osorgin

Soli con i nostri creazioni domestiche- Il romanzo "Sivtsev Vrazhek" - Osorgin pubblicato nel 1928. I personaggi principali della storia sono il vecchio scienziato, professore di ornitologia con il rappresentante Ivan Oleksandrovich, e anche il suo onuk Tetyan. Vive contemporaneamente ad una vecchia parente, e nel corso dei lavori si trasforma da ragazzina a giovane sposa.

Questo romanzo è anche chiamato cronaca. Ciò è illustrato dal fatto che la controversia divampa dietro l'intera trama. Al centro “Sivtseva Vrazhka” c'è uno stand dove vive il professor Ivan Oleksandrovich. Gli studiosi di letteratura chiariscono la sua storia dal microcosmo. L’immagine del sole al centro dell’Universo è una lampada da tavolo vicino all’ufficio del ministro.

Le due idee principali nel lavoro di Mikhail Osorgin sono l'amore per la massima luce e il desiderio di luce, a prima vista, non i discorsi più importanti e più importanti.

La predilezione per la natura è alla base di una serie di disegni pubblicati da Osorgin in " Il resto delle notizie Con lo pseudonimo di Abitante. Successivamente la puzza fu pubblicata con il libro di accompagnamento “Under the Green World”. Mostrano un dramma profondo.

Un’altra idea principale sono le collezioni sepolte di libri e collezioni di Osorgin. La sua autorità ha una vasta collezione di storia antica, un repertorio di alcune idee tratte dagli "Appunti di un vecchio mangiatore di libri", nonché una raccolta di racconti storici, che furono spesso criticati dai rappresentanti del campo monarchico. La stampa pubblicò rocce del 1928-1934. I critici hanno sottolineato con particolare zelo il loro negligente posizionamento nei confronti della famiglia imperiale e della fede religiosa della Chiesa ortodossa.

Pince-nez

Nel 1924, a Berlino, sulla rivista “Dni”, fu pubblicato uno dei resoconti più famosi, scritto da Mikhailo Andriyovich Osorgin, “Pince-nez”.

La storia inizia con l'affermazione che la pelle del nostro mondo è viva della sua vita. L'autore sfrutta attivamente questa tecnica come isolamento. Con questo aiuto, gli oggetti inanimati sviluppano la sensibilità umana. Ad esempio, il bambino di un anno di Osorgin gracchia e tossisce.

Un'altra tecnica preferita dell'autore è la metafora. Con questo aiuto cerco di dare ai discorsi quotidiani più comuni un carattere speciale e unico. Il personaggio principale della storia è Mikhailo Andriyovich, che descrive in modo creativo la storia del suo spettacolo.

A prova del fatto che le persone a volte vivono da sole, l'autore crea episodi in cui gli oggetti domestici vengono inizialmente conosciuti involontariamente, per poi riapparire involontariamente. Questa prova infuocata nell’interpretazione di Osorgin è simile alla legge di Murphy.

Come il sedere dell'autore per puntare il suo pince-nez, come accaduto in un momento inaspettato - poco prima dell'ora di lettura. Le sue ricerche gradualmente si trasformarono in un riordino generale di ogni stanza, ma se tutte le stanze erano perfettamente pulite, non era possibile riconoscere il pince-nez.

Il mio compagno verrà per ulteriore assistenza. Prima del rapporto della polizia, sali a denunciare, disegna la planimetria della stanza dal luogo designato, dove potresti finalmente riprendere i sensi, ma tutte le battute si rivelano sporche.

Alla fine il pince-nez appare completamente fuori controllo. In questo caso, il fatto stesso della sua scoperta è visto dagli eroi come un evento naturale.

Si ritiene che ci si possa relazionare con l’oggetto spiritualizzato che caratterizza la propria vita, che è consumato da vite potenti. Dimenticalo, come e sia altrimenti l'essenza è viva, la vita sta giungendo alla fine. Vono sta morendo. Il finale delle descrizioni è molto tragico, fuori da tutti i canoni creazione drammatica. Morì, disperdendosi in frammenti.

Un approccio unico e innovativo per rappresentare e comprendere l’essenza dei discorsi è lavorare nel riconoscimento della creatività di Osorgin.

Nel campo massonico

Avendo iniziato a vivere in emigrazione, dal 1925 Osorgin prese parte all'organizzazione di diverse logge massoniche, lavorando sotto l'egida del “Grand Meeting di Francia” - una delle più antiche organizzazioni massoniche del settore. Essendo uno dei leader delle logge “Pivnichna Zirka” e “Vilna Rossiya”, che abbracciavano le piantagioni dell’ufficiale. Ad esempio, ero un nuovo maestro.

Nel 1938 era membro del Capitolo, l'organo supremo del Grande Collegio dello Statuto scozzese antico e accettato.

Morì e fu sepolto nella città francese di Chabris nel 1942.

Osorgin (Ilyin) Mikhailo Andriyovich (07.10.1878, m. Perm - 27.11.1942, Francia)
Nato a Perm nella famiglia del nobile A.F. Ilyin. Il padre, una persona illuminata e istruita liberamente, ha prestato servizio presso il tribunale distrettuale. Mia madre era una donna intelligente e madrelingua. Vona si dedicò alla cura dei bambini.
A Perm, Mikhailo Ilyin si è diplomato al liceo. Come suo fratello maggiore Sergiy, ha iniziato a scrivere e pubblicare al liceo. Poi sono entrato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. A Perm, venuto per le feste, nei giorni festivi, vive qui fino alla chiusura dell'università per confusione studentesca, e a quest'ora scrive per Perm. giornali. Dopo aver finito l'università, siamo arrivati ​​a Perm altri due giorni; improvvisamente, nel 1916, già corrispondente del “Russian Vidomosti”. Di più regione vicina
senza esserci mai stato, se non scrivendo di lui con profondo amore. SU percorso della vita
Lo scrittore aveva molto altro di cui scrivere: sepolture di idee rivoluzionarie, una breve pena detentiva, un attraversamento segreto del cordone, la prima emigrazione. Lo scrittore esita in Italia, in viaggio nei Balcani. Inizia la prima guerra mondiale. Attraverso Parigi, Londra, Oslo, Stoccolma si rivolge alla Russia.
Quindi Osorgin affronta sia azioni eroiche che risultati tragici. Nell'ora della carestia 1921 r. Nella regione è stata creata una Commissione per aiutare gli affamati. Osorgin era un membro di questa commissione. Pomgol cominciò a guadagnare molto, e per questo motivo tutti i suoi membri furono arrestati. L'intercessione di Fridtjof Nansen impedì loro di essere fucilati. Osorgin fu inviato... E poi, nel 1922, sulla famosa “nave filosofica” tra il grande gruppo di intellighenzia scientifica e creativa che proveniva dalla terra natale.
Venti rocce dell'emigrazione perseguitata. Lo scrittore sta lavorando. Il romanzo "Sivtsev the Warlock" (1928) è dedicato alle cause delle rocce rivoluzionarie. Poi uscirono “The Tale of a Sister” (1931), la dilogia “The Story of History” (1932), “The Book of Ends” (1935), il racconto “The Vile Molyar” (1937), i libri “ La storia della fanciulla”, “La terra del mondo verde” "" (1938). Creato in una serie di disegni, memorie e il romanzo "The Hours", e molti lati di questi lavori sono dedicati a Perm. bordo.
Tutta quest'opera, scritta in una bellissima lingua russa, nello stile del maestro, è stata pubblicata dietro il cordone. Il fetore del patriarismo è tornato alla fine del XX secolo. E lo scrittore stesso, senza voltarsi, cominciò a lamentarsi nella città di Chabris sul fiume Cher in Francia.

Enorme:

Impero russo →
RSSR

Tipo di attività:

romanziere, giornalista

Rocce della creatività: Genere:

raccontare, raccontare, disegnare

Crea sul sito web Lib.ru

Mikhailo Andriyovich Osorgin, soprannome adeguato Illin(7() zhovtnya - 27 foglie cadute) - Scrittore, giornalista, scienziato russo.

Biografia

Mikhailo Andriyovich Osorgin; presente

Verso la fine della giornata, in palestra, pubblicò un necrologio per il suo osservatore di classe sulla Gazzetta provinciale di Perm, e sulla Rivista per tutti pubblicò il racconto “Padre” sotto lo pseudonimo di Permyak (1896). Da quel momento sono stato orgoglioso della mia scrittura. Dopo aver completato con successo il liceo, sono entrato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. La vita studentesca continuò ad essere amica dei giornali degli Urali e si concluse con gli obblighi di un'uniforme militare permanente della Gazzetta provinciale di Perm. Avendo preso il destino degli inganni studenteschi e sul fiume degli esiliati da Mosca a Perm. Dopo aver terminato gli studi (1902), divenne assistente procuratore presso la Camera del tribunale di Mosca e contemporaneamente avvocato presso il tribunale commerciale, tutore presso il tribunale siriano, consulente legale dell'Associazione degli impiegati mercantili e membro della la Partnership una barzelletta sui poveri. Poi ha scritto il libro “Vinetowns of Robotniks for Unfortunate Falls”.

Critico dell'autocrazia, nobile dell'Unione Sovietica, intellettuale d'origine, frontiera e anarchico di carattere, Osorgin aderì al Partito Socialista nel 1904. Hanno guadagnato il loro interesse per il villaggio e la terra, per le tradizioni populiste – sostituire la violenza con la violenza, sopprimere la libertà – con il terrore, escludendo l’individuo. Inoltre, i rivoluzionari socialisti apprezzavano l’altruismo, gli alti principi morali e il carrierismo. Nel suo appartamento si tenevano le riunioni del comitato del partito di Mosca e si discuteva di terrorismo. Osorgin non prese parte attiva alla rivoluzione, se non prima di prepararsi per la sua prigionia. Lui stesso aveva scritto in precedenza che nel Partito Socialista Rivoluzionario era “uno stronzo insignificante, un normale intellettuale istruito, più uno spettatore, un partecipante minore”. Durante l'ora della rivoluzione del 1905-1907, nel suo appartamento e nella sua dacia di Mosca, furono prese le apparizioni, si tennero riunioni del comitato del partito dei rivoluzionari socialisti, furono modificate e combattute bestie da guerra, furono discusse discussioni di partito e documenti. Avendo preso il destino del ribelle corazzato di Mosca del 1905.

Nascita al seno 1905 Osorgin, scambiato per un “barikadista” disattento, fu arrestato e trascorse un po' di tempo alla Taganskaya Vyaznitsa, quindi rilasciato nell'avamposto. Si recò immediatamente in Finlandia, attraversò la Danimarca, la Germania, la Svizzera, fino all'Italia e si stabilì vicino a Genova, a Villa Maria, dove fu fondata una comune di emigranti. Pershe vygnannya trivalo 10 rocce. Il risultato scritto fu il libro “Disegni dell'Italia moderna” (1913).

Presto particolare attenzione alla scrittura del futurismo. Lo mettiamo saggiamente davanti ai primi futuristi altamente qualificati. Il lavoro di Osorgin nel futurismo italiano ha poca risonanza in Russia. Si fidarono di lui come geniale conoscitore dell'Italia, lo ascoltarono fino alla morte. [Letteratura dei paesi stranieri russi (1920-1990): libro di testo. A.I. Smirnova. M., 2006 - P.246-247]

Nel 1913, per il matrimonio di Rachel (Rosie) Gunzberg, figlia di Ahad Ha-Am, nel XVII secolo, essendosi convertita all'ebraismo (poi la relazione si sciolse).

Dall’Italia i Balcani sono diventati più cari e Bulgaria, Montenegro e Serbia sono diventati più cari. Nel 1911 Osorgin votò all'unanimità per la sua partenza dal Partito socialista e nel 1914 divenne massone. Avendo affermato la supremazia dei maggiori principi etici sugli interessi di parte, riconoscendo i legami di sangue di tutti gli esseri viventi, la maggiore importanza dell'ufficialità biologica della vita umana. Nei rapporti con le persone, la cosa più importante non è evitare i conflitti ideologici, ma la vicinanza umana, basata sulla nobiltà, sull'indipendenza e sull'altruismo. I partecipanti, che conoscevano bene Osorgin (ad esempio, B. Zaitsev, M. Aldanov), hanno rafforzato la sua bontà, senza dimenticare di ricordare l'anima morbida e sottile, l'arte e la sottigliezza dell'immagine.

Con lo scoppio della prima guerra mondiale, Osorgin iniziò a impegnarsi profondamente con la Russia. Anche se volevo avere legami con la Patria, non li biasimevo (essendo stato corrispondente all'estero per il russo Vidomosti e pubblicato su riviste, ad esempio il Bollettino d'Europa), ma era più importante capirli. È facile tornare in Russia nel percorso storico del 1916, passando per Francia, Inghilterra, Norvegia e Svezia. Dal 1916, Rock vive vicino a Mosca. Uno degli organizzatori dell'Unione tutta russa dei giornalisti e suo capo (dal 1917) e compagno del capo della filiale di Mosca dell'Unione degli scrittori. Spіvrobіtnik "Notizie russe".

Insieme al suo amico di lunga data M. Berdyaev, apre la famosa libreria a Mosca, che diventerà per sempre un angolo dell'intellighenzia durante la distruzione della guerra.

Nel 1921 Osorgin fu arrestato e deportato a Kazan.

Nell'autunno del 1922 con un gruppo di rappresentanti dell'intellighenzia sovietica di mentalità oppositiva (come M. Berdyaev, N. Loskiy e altri) che furono espulsi dall'URSS. Trotsky in un'intervista con un corrispondente estero ha detto questo: "Hanno mandato così tante persone a qualcuno che non poteva essere fucilato, ma non poteva sopportarlo".

Z “Risolvere il Politburo del Comitato Centrale del RCP (b) sulla conferma dell'elenco degli intellettuali associati alla Russia”:

57. Osorgin Mikhailo Andriyovich. Il cadetto giusto, senza dubbio, ha una direttiva anti-Radiana. Spіvrobіtnik "Notizie russe". Redattore del giornale "Prokukisha". Questi libri possono essere trovati in Lettonia ed Estonia. Pensiamo a cosa sostiene il collegamento con il confine. Commissione per la partecipazione della compagna Bogdanova e In. per la gruccia.

La vita di Osorgin da emigrante è iniziata a Berlino, nella provincia di Rik. Nel 1923 si stabilì definitivamente a Parigi. Ha pubblicato i suoi lavori sui giornali “Dni” e “Ostanni noviny”.

La vita di Osorgin in emigrazione fu importante: divenne un oppositore di tutte le dottrine politiche, valorizzando maggiormente la libertà, e l’emigrazione fu ancora più politicizzata.

Lo scrittore Osorgin divenne famoso in Russia, ma la fama lo precedette nell'emigrazione, quando fu pubblicato i migliori libri. "Sivtsev Vrazhek" (1928), "Il racconto della sorella" (1931), "La storia della storia" (1932), "Il libro delle estremità" (1935), "Il Vilniy Moular" (1937), " La storia della bambina" (1938 )), raccolte di racconti "Lì, dove sei felice" (1928), "Le meraviglie del lago" (1931), "La terra del mondo verde" (1938) e “Le ore” (1955).

Avendo preservato la colossalità francese fino al 1937, dopodiché visse senza passaporto, senza perdere la colossalità francese.

Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, la vita di Osorgin cambiò radicalmente. All'inizio degli anni Quaranta, dopo l'avanzata dei tedeschi e l'occupazione di parte del territorio francese, Osorgin e il suo seguito fuggirono da Parigi. I Vony si stabilirono a Chabris, sulla betulla del fiume Cher, che non era occupata dai tedeschi. Lì Osorgin scrisse il libro "In the Quiet Town of France" (1940) e "Leaves about the Unimportant" (pubblicato nel 1952). Hanno mostrato il loro talento come osservatore visionario e pubblicista, condannando la guerra, lo scrittore ha parlato della morte di La cultura, avendo affrontato il pericolo della svolta di Serednyovich, ha denunciato il danno ingiusto che può essere arrecato ai valori spirituali. Allo stesso tempo, sosteniamo fermamente il diritto delle persone alla libertà dell'individualità e ci prepariamo per una nuova guerra".

Lo scriba morì e morì in questo luogo.

Creatività

Nel 1928 Osorgin scrisse il suo famoso romanzo di cronaca “Sivtsev Vorozhok”. Al centro dell'opera c'è la storia del vecchio professore di ornitologia in pensione Ivan Oleksandrovich e di sua zia onuki, che si trasforma da bambina in fidanzata. La natura cronica dell'epidemia si manifesta nel fatto che gli eventi non sono organizzati in una trama, ma si susseguono semplicemente uno dopo l'altro. Centro struttura artistica per il romanzo: uno stand nella vecchia strada di Mosca. La cabina dell'ornitologo è un microcosmo, simile al macrocosmo: Vsesvet e Sistema sonico. Il piccolo sole di nessuno arde ancora: una lampada da tavolo nell'ufficio del vecchio. Nel romanzo lo scrittore ha cercato di mostrare il merito dei grandi e degli inutili in Butti. Ma il mondo alla fine appare a Osorgin come un gioco segreto, non speciale e immorale di forze cosmologiche e biologiche. Per la terra è rovinoso, il potere risanatore è il Sole.

Tutta la creatività di Osorgin è stata permeata da due pensieri sinceri: un amore appassionato per la natura, un profondo rispetto per tutto ciò che vive sulla terra e una passione per il mondo dei discorsi straordinari e indimenticabili. Questo primo pensiero costituì la base dei disegni che furono redatti nel "Remaining Noviny" sotto la firma "Obyvatel" e compilarono il libro "Under the Green World" (Sofia, 1938). Traggo un profondo drammaticità: in una terra straniera, l'autore si trasforma da “amante della natura” in “diva cittadina”, una protesta contro la civiltà tecnotronica unita a un'impotente protesta contro l'esilio. Un'altra idea è stata ispirata dalla bibliofilia e dal collezionismo. Osorgin ha raccolto la più grande collezione di pubblicazioni russe, nota al lettore, nella serie “Appunti di un vecchio mangiatore di libri” (ottobre 1928 – 1934), da una serie di “vecchi” resoconti (storici) che furono spesso attaccati dalla monarchia campo di disobbedienza, soprattutto alla chiesa.

Nei suoi venti libri (di cui cinque romanzi), Osorgin unisce aspirazioni morali e filosofiche con l'intelligenza dell'evidenza, ereditando le tradizioni di I. Goncharova, I. Turgenev e L. Tolstoj. Si tratta di amare sperimentare nelle sale della tecnologia popolare: ad esempio, il romanzo "Sivtsev Vrazhek" ha molte sezioni diverse su persone diverse, così come sulle creature.<…>Osorgin è autore di numerosi libri autobiografici, che sono compatibili con la modestia dell'autore e la sua posizione di vita di persona perbene.

Il destino della Massoneria

Osorgin Mikhailo Andriyovych- 4 Bereznya (6 maggio) fu regolarizzato e aggiunto nel 1925 su raccomandazione di B. Mirkin-Getsevich. Istruzione per la 2a e 3a fase 8(1) aprile 1925. 2° Esperto da 3 leaf fall 1926 rock. Grande esperto (vikonavets) dalla caduta di 30 foglie al rock del 1929. Altoparlante da 6 foglie alle rocce del 1932 e alle rocce del -1937. 1° Guardiano dal 1934 al 1934 e dal 7° al 1938. Anche bibliotecario della loggia nel 1936 e il 27 giugno 1938. Maestro ad alta crescita dalla caduta di 6 foglie al 1940 r_k.

Avendo ricoperto il posto degli ufficiali di basso livello al palco, era l'Alto Maestro (la posizione più alta del posto degli ufficiali al palco). Essendo un fratello molto degno e buono, che ha dato un grande contributo allo sviluppo della Massoneria russa in Francia.

Ex membro di Mikhailo Andriyovich Capitolo sovrano "Pivnichna Zirka" Grande Collegio dei Rituali

Un esempio molto caratteristico di profonda conoscenza della Massoneria è l’opera di Osorgin “Vilniy Kamenyar”, in cui Mikhailo Andriyovich ha riconosciuto l’opera principale della Massoneria e dei Massoni. L'umorismo che domina l'autore permea questa storia dall'inizio al resto.

Div. Anche

Creare

  • Disegni dell'Italia moderna, 1913
  • Dipartimento di sicurezza e segreti. M., 1917
  • Fantasma. M., "Zadruga", 1917
  • Kazki e non Kazki M., "Zadruga", 1918
  • Da una piccola Budinochka, Riga, 1921
  • Sivtsev Vrazhek. Parigi, 1928
  • (Russo) " Siamo finiti in Krivokolinny Lane, trovando presto la strada per quella successiva. Vlasny Budinka da Maroseyki su Chisti Stavki."(19??)
  • I discorsi della gente. Parigi, 1929;
  • La storia di una sorella, Parigi, 1931
  • Miracolo sul lago, Parigi, 1931
  • Rapporto storico
  • Libro sui finali
  • La storia di una ragazza come me, Tallinn, 1938
  • In una tranquilla cittadina della Francia (petto rosso, classe 1940). Spogadi, Parigi, 1946
  • Lascia su cose insignificanti. Nuova York, 1952
  • Orologio. Parigi, 1955
  • Schodennik di Galina Benislavskaya. Protirichchia// “Dieslovo”, n. 3, 1981
  • Memorie di un Vignaniano// “Ora e Mi”, n. 84, 1985
  • Pince-nez

Vidannya

  • Appunti di un vecchio mangiatore di libri, Mosca, 1989
  • Osorgin M.A. Ore: Racconti autobiografici. Romaniv. – M.: Suchasnik, 1989. – 624 p. - (Zi Spadschina). - 100.000 unità. - ISBN 5-270-00813-0
  • Osorgin M.A. Sivtsev Vrazhek: un romanzo. Storia.
  • Rozpovidy. – M.: Robotnik di Mosca, 1990. – 704 p. - (Cronaca letteraria di Mosca). - 150.000 unità. - ISBN 5-239-00627-X

Raccolta di creazioni. T.1-2, M.: Robotnik di Mosca, 1999.

Posilannya

  • Categorie:
  • Persone dietro il libro
  • Scribi dietro l'abetka
  • Narodzheni 19 zhovtnya
  • Narodzheni 1878 roku
  • Coloro che sono nati a Perm
  • 27 morirono nella caduta delle foglie
  • Morì nel 1942
  • Morì in Francia
  • Laureati della Facoltà di Giurisprudenza della MDU
  • Eseri
  • Massoni russi
  • Massoni d'Italia
  • Massoni di Francia
  • WWF massonico
  • Storici della Massoneria
  • Scritti russi dall'alfabeto
  • Fare proselitismo nel giudaismo
  • Scrittori russi della prima metà dell'emigrazione
  • Scrittori russi del XX secolo.
  • Traduzioni di prosa e drammaturgia russa
  • Gli emigranti russi seguirono per primi la Francia
  • Carestia in Russia 1921-1922
  • Memorie dei russi all'estero
  • Avvocati dell'Impero russo
  • Avvocati dall'alfabeto
  • Scrittori russi del XX secolo

Pohovani dalla Francia






Biografia (Fondazione Wikimedia. 2010.)

OSORGIN Mikhailo Andriyovich (vero nome Ilyin) (7/10/1878, Perm - 27/11/1942, Chabris, dl. Indre, Francia) - scrittore di prosa, esoteista, pubblicista.

Da una famiglia nobile, figlio di A.F. Ilyin - avvocato, partecipante alla riforma giudiziaria di Alessandro II. Terminato nel 1902 Facoltà di Giurisprudenza, Università di Mosca. Dal 1895, il destino è stato pubblicato sui giornali. Per la partecipazione ai crimini studenteschi sul fiume, fu inviato all'università e prestò servizio fino a Perm, nel 1904. il partito socialista, divenuto massimalista. Nascita al seno 1905 arresti, dopo una condanna a 6 mesi nella prigione di Taganskaya, condanne fino a 5 giorni di lavori forzati, sostituiti da una prigione in Russia; 1907 attraverso la Finlandia e oltrepassò il cordone. Visse dal 1908 al 1913 in Italia, pubblicato in pubblicazioni liberali russe (“Newsletter of Europe”, “Russian News”): gli articoli di O. sulla camorra - la mafia corsa - furono letti nelle capitali e nelle province. Nel 1913 Rotsi pubblicò il libro “Disegnare l’Italia d’oggi”.

Nel 1916 si rivolse alla Russia, dopo aver combattuto la rivoluzione di Lyutnev, entrando a far parte della “Commissione per la garanzia del nuovo ordine” di Mosca. Non conoscevo Radyanska Vlada. Nel 1918-21 lavorò presso la Camera degli scrittori del libro di Mosca, essendo membro del partenariato "Zadruga", essendo uno degli organizzatori dell'Unione panrussa degli scrittori (compagni capi della filiale di Mosca) e dell'Unione panrussa degli scrittori Joint venture russa I capi dei giornalisti (capo). Membro dei Pomgol e redattore della newsletter “Adozione”, che vede, dall'inizio del 1921, arresti, poi deportazioni a Kazan, e dopo il ritorno, dopo pochi mesi, a Mosca, finendo tra i dissidenti della cultura , esiliato nel 1922 dalla Radyanskaya Russia; salvando la comunità di Radyansk fino al 1937, quando il consolato Radyansky a Parigi desiderava ardentemente una nuova svolta verso l'URSS. Prima di appendere, ho visto una brochure di Kilka, 3 libri di narrativa (“Segni”, 1917; “Kazki e non-Kazki”, 1921; “Z piccola Budinochka”, Riga, 1921).

Zrobleniy O. traduzione della “Principessa Turandot” di C. Gozzi (video 1923) vicoristania E. Vakhtangov per la sua famosa produzione.

Dopo un breve soggiorno a Berlino e due viaggi in Italia, mi stabilii nel 1923 a Parigi. Drukuvavsya, di alto rango, con i giornali "Dni" (avendo interrotto la sua attività dal 1925 al 1928 a causa del conflitto con A. Kerensky) e "Ostanni novini", alias, avendo rispettato M. Aldanov, come "odiatore dei partiti" ", "anarchico O. “Anche se erano stati pubblicati sui giornali, li guardavano, poi non li avrebbero stampati da nessuna parte”. È difficile ciclizzare articoli discussi per molti mesi e attraverso molti destini; Col passare degli anni cominciarono a sopravvalutare le memorie (la serie “Zustrichi” pubblicata nel 1928-34), lamentando la dissoluzione del ceto medio emigrante, l'esistenza di un sindacato letterario stabilmente attivo e cercando di incoraggiare i giovani i loro scrittori - A. Ladinsky, Y. Annenkov, G. , V. Yanovsky. Con il nostro lettori letterari tenendo conto di L. Tolstoj e C. Dickens. Per quanto riguarda il primo romanzo, che è vyishov oltre il cordone, O. “Sivtsev Vrazhek” (iniziato a Kazan, i primi capitoli furono pubblicati nel 1926-28 in “Suchasnye zapiski”, edizione separata. Parigi, 1928; M. , 1990) ebbe grande gloria Il successo di Reader - dopo due riletture, traduzioni di molte lingue europee, nel 1930 vinse un premio dall'American Book of the Month Club (che spese una notevole quantità di denaro per aiutare gli emigranti bisognosi ). La storia del romanzo è infiammata nelle “città della nobiltà e delle arti letterarie di Mosca”. Per comprendere la catastrofe russa dal punto di vista dell'umanesimo, avendo cercato di creare uno stile di vita, pensieri e sentimenti di rappresentanti dell'intellighenzia e ufficiali che non erano d'accordo con le parti opposte, 1 parte del romanzo ha mostrato la vita di Moscoviti prima e durante la guerra, 2-a - Nelle rocce della rivoluzione si distinguono per tonalità, la rivoluzione bolscevica è valutata attraverso similitudini metaforiche, materiale per il quale O. è tratto dalla fauna del mondo. Ho molto apprezzato il romanzo di Z. Gippius e, gentilmente, di B. Zaitsev, che ha trovato il romanzo “ordinario”, con evidenti collegamenti con la tradizione tolstoiana.

Le opinioni panteistiche dell'autore e l'idea dell'inseparabilità del naturale e del sociale hanno attirato le maggiori critiche.

"Il racconto di una sorella" (NW, 1930, n. 42, 43; ed. vista. Parigi, 1931) ha portato al mondo l '"irrevocabile", è stato ispirato dal ricordo della famiglia di O. Controversia a Cechov “sorelle” l'immagine di un'eroina pura e sincera O.

smorza la nota disperata del “rimorchiatore di migranti zagalal”, trasmettendo calore e sincerità. Qui, come nelle descrizioni, O. ha preferito toni tenui, pieni di sentimento e acquerelli tenui. Raccolta autobiografica "Là dove sei felice" (Parigi, 1928). La prima parte del libro – speculazioni sulla vita in Italia – è stata chiamata da G. Adamovich “argomenti di prosa”; riguardo alle rivelazioni della 2a parte del vino furono descritte come scritti con “meno severità”, includendo in essi quelle che “gli emigranti intellettuali di solito chiamano “betulle”. Altri partecipanti hanno cantato nel "gentile lirismo" della forza di O. Nella recensione della raccolta "Miraculous on the Lake" (1931) K. Mochulsky, notando la saggia semplicità e la composizione sgradevole della storia, parla della pubblicazione dell'autore. al lettore riguardo al In altre parole, “come un grande cuore”. .i, oscenità, senza alcuno spreco", O. è uno degli autori più letti della Biblioteca Turgenev di Parigi.

Una piccola parte dei racconti umoristici di O., che circolavano sui giornali, arrivarono alla raccolta "Il racconto della fanciulla fatale" (Tallinn, 1938), poiché il racconto comico di O. esprimeva sottigliezza, innocenza e meravigliosa astuzia. un po' di pace nella dose di serio e divertente; I presentatori hanno scritto della "brillantezza di questo umorismo" che ci raggiunge davanti alla varietà di stilistiche - dal calore caustico alla derisione bonaria. O. parlando da critico, avendo un vero gusto letterario e raccogliendo con fermezza effimeri alla moda da fenomeni significativi della letteratura, avendo valutato fermamente lo stato di riferimento nella letteratura emigrante, inevitabile caduta degli standard artistici e morali, seguendo da vicino la letteratura nell'URSS, rispettosamente, si spiega "Verrò di nuovo" e la priorità di bachachiїї sta in "per chi scrivere".

O. stesso pubblicò tre romanzi quando aveva trent'anni: "A Record of History" (1932), "The Book of the Ends" (1935) e "Vilniy Mulyar" (1937). I primi due artisti riflettono su materiale autobiografico la mentalità rivoluzionaria dei giovani dell'inizio del secolo. Il numero di eroi che muoiono conferma l’arroganza e l’immoralità della lotta terroristica. In "Il libro dei fini", O. ha rafforzato l'idea della fase sacrificale-idealistica della rivoluzione descritta nel "Rapporto di storia", che è il significato di un romanzo avventuroso, psicologia individuale; Padre Yakov Kampinsky interpreta il ruolo di “informatore”, le cui opinioni sulla vita sono ispirate dalla mente sana delle persone.

Nel 1914 nacque in Italia Oh, ci furono iniziazioni alla Massoneria; Nel 1925 passò alla loggia russa “Pivnichna Zirka”, affiliata alla “Grande Assemblea di Francia”, divenendone nel 1938 il maestro. Intervento contro la politicizzazione delle logge massoniche, nel novembre 1932. avendo organizzato una loggia indipendente dei “Fratelli Pivnichnih”. Queste parti della biografia di O. sono collegate alla storia "Vilniy Moular", in cui l'immagine di un abitante emigrante russo, intriso dei nobili ideali della fratellanza sotterranea, si contrappone alla rispettabile classe media borghese dei parigini. La storia si basa sull'introduzione di tecniche cinematografiche epiche e del genere giornalistico. Tutto il lavoro di O. è permeato da due pensieri sinceri: un amore appassionato per la natura, un profondo rispetto per tutti coloro che vivono sulla terra e una gentilezza verso. natura. Ecco alcuni discorsi straordinari e indimenticabili. Questo primo pensiero costituì la base dei disegni che furono discussi in "Remaining News" sotto la firma "Oblivator" e compilarono il libro "Under the Green World" (Sofia, 1938 " a " orto "divaka", a protesta contro la civiltà tecnotronica, combinata con una protesta impotente contro l’espulsione. Il bibliofilo e il collezionismo divennero un'idea diversa. avendo raccolto la più grande raccolta di racconti russi, che il lettore conosceva dal ciclo "Appunti di un vecchio mangiatore di libri" (ottobre 1928-gennaio 1934), da una serie di resoconti "vecchi" (storici), che spesso provocavano attacchi da parte del campo monarchico per non essersi fermato davanti alla chiesa.

Discendente diretto della tradizione democratica della letteratura russa, O. nei suoi studi storici e letterari senza apportare modifiche alle realtà russe che sono cambiate. Lettori e critici farfugliavano sulle parti arcaiche delle mie prove; "Nogo ha un orecchio spietato per la lingua russa", ha detto M. Vishnyak, M. Aldanov, definendo miracoloso lo stile del libro di confessioni di O. “Le Ore”, avendo nascosto che non si possono “citare intere storie da esso. " Secondo le ipotesi su cui O. lavorò, prima della guerra furono pubblicati "Dytinstvo" e "Youth" (Russian Notes, 1938, n. 6, 7, 10), durante la guerra - "The Hours" (NJ, 1942 , No. 1-5; scritto dopo l'attacco tedesco alla SRSR, avendo trovato un'immagine tragica nelle restanti pagine del libro tra le potenze fasciste e nell'URSS, sebbene fossero saldamente stabilite, che non interferisce con loro "Il mio posto è immutato - lungo quella barricata, dove la singolarità e la grandezza combattono contro la violenza contro di loro, non importa quale violenza sia nascosta, qualunque sia parole gentili non si è giustificato... Il mio umanesimo non conosce e non ama la mitica “umanità”, ma è pronto a lottare per il popolo. Sono pronto a sacrificare, ma non voglio sacrificare le persone e non posso”.

Nel 1940, insieme ad una squadra parigina, O. bazzicava nella città di Chabris nella luce del giorno francese. La corrispondenza di O. fu pubblicata nella "Nuova Parola Russa" (1940-42) sotto Lo chiamerò zagalny“Parti dalla Francia” e “Parti per cose non importanti”, C'è un pessimismo crescente nella mia anima. Il libro “In a Quiet Town of France” (Parigi, 1946) contiene motivi tratti da molti libri; Le preoccupazioni principali per lo scrittore di valori della vita risultarono, come la guerra mostrò, piuttosto tendenziose. Il dolore e l'ira dell'umanista O. furono gridati in questo sudario sordo, alla fine del mondo in mezzo al mondo. 20 ° secolo. Morto alla fine della guerra, scrittore delle antiche Lamentazioni di Chabris, luogo del suo restante esilio.

Biografia (V.G. Križevskij.)

Osorgin Mikhailo Andriyovich (vero soprannome Ilyin) (1878, Perm - 1942, Chabris, Francia), scrittore. È un avvocato, essendosi laureato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca nel 1902. Gli studenti si ritrovano nel villaggio in via Maliya Bronniya. Nel 1905 fu arrestato come iscritto al Partito Socialista, nel 1906-16 visse in esilio in Italia; frequentare il "Russian News" di Mosca e altre pubblicazioni. Nel 1916 ritornò a Mosca, prendendo parte attiva alla vita letteraria e matrimoniale. Nel 1918-21, addormentandosi subito da N.A. Berdyaevim, B.K. Zaitseva, P.P. Muratova, A.M. Remizovim, V.F. Chodasevich, A.K. Dzhivelegovim ta in. Libreria di scrittori a Leontyevskij Provulk, 16 anni, poi trasferita a Velika Nikitskaya, 22 anni; essendo uno degli organizzatori della filiale di Mosca dell'Unione panrussa degli scrittori (capo) e dell'Unione panrussa dei giornalisti. Partecipante di Pomgol (organizzazione per aiutare chi muore di fame dietro il confine) e redattore della newsletter “Help”, che vede; 1921 arresti, deportazioni a Kazan, subito dopo il ritorno a Mosca dei dispacci dalla Russia del 1922 sul “piroscafo filosofico”. Vivendo in Germania, Italia, dal 1923 a Parigi, si dedicò al giornalismo, curando la serie di libri “Nuovi scrittori”. Il romanzo di Osorgin "Sivtsev Vrazhek" (Parigi, 1928, Mosca, 1990), dedicato alla partecipazione dell'intellighenzia moscovita nell'era della rivoluzione, divenne molto popolare. L'autore dei romanzi “The Tale of a Sister” (1931), dei romanzi “The Story of History” (1932), “The Book of Ends” (1935), “The Hours” (1955) che creano l'atmosfera di Mosca pre-rivoluzionaria. Si stabilì presso un certo numero di massoni moscoviti, poi stranieri, come descritto nel romanzo “Vilniy Mulyar” (1938). Nato nel 1966 vedova dello scrittore T.A. Bakunina-Osorgina ha trasferito i suoi archivi a TsDALI.

Letteratura: Marchenko T.V., Osorgin, nel libro: Letteratura dei paesi stranieri russi: 1920-1940, M., 1993.

Biografia

OSORGIN, MIKHAILO ANDREEVICH (vero soprannome Ilyin) (1878–1942), scrittore di prosa russo, giornalista. Nato il 7 (19) Zhovtnya 1878 r. a Perm nella famiglia di nobili, seguaci diretti di Rurik. Avendo cominciato a fare amicizia in palestra, dal 1895 (compresa la testimonianza di “Batko”, 1896). Nel 1897 entrò alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca e nel 1899 fu inviato a Perm sotto la sorveglianza segreta della polizia per la sua partecipazione ai crimini studenteschi. Nel 1900 tornò all'università (dopo aver completato il corso nel 1902) e iniziò la rubrica "Le foglie di Mosca" ("Schodennik di un moscovita") sul quotidiano "Gazzetta provinciale di Perm". Con un'intonazione fiduciosa, morbidezza e saggia ironia, combinate con grande cautela, l'approccio di Osorgin al genere del “disegno fisiologico” (“Attraverso le superfici Vita da studente I. Zi”, 1898; “Carrozza del prigioniero”, 1899), romantico “fantasy "Due incontri. Novorichna fantasy", 1898) e schizzi umoristici ("Foglia del peccato a Matusi", 1901). Avendo assunto contemporaneamente la difesa di K.A. Kovalsky, A.S. Butkevich e altri. Dopo essersi addormentato a Mosca, la pubblicazione "Living in Verità", che pubblicò letteratura popolare. Qui nel 1904 furono pubblicati gli opuscoli di Osorgin "Giappone", "Capi militari russi al raduno lontano" (biografie di E.I. Chernya del 1903).

Nel 1903, lo scrittore divenne amico della figlia di un importante membro della Narodnaya Volya A.K Malikov (disegno di memorie di Osorgin “Zustrichi. A.K. Malikov e V.G. Korolenko”, 1933). Nel 1904, dopo aver aderito al Partito socialista (che era vicino all’ala “sinistra”), il giornale clandestino pubblicò nel 1905 l’articolo “Per cosa?”, che rivendica il terrorismo “lottando per il bene del popolo”. Nel 1905, durante la rivolta corazzata di Mosca, il ghiaccio non si perse a causa della perdita dei soprannomi di una delle squadre militari. Sentenze prima dell'esilio, in Travna 1906 r. È ora di arrivare all'avamposto. L'esperienza nella Tagansky Vyaznitsa è stata descritta in “Pictures of Prison Life From Schodennik 1906”, 1907; il destino nella Russia di Eser - nei disegni "Mikola Ivanovich", 1923, de, zokrema, ho pensato al destino di V.I. Lenin al dibattito nell'appartamento di Osorgin; "Fiore della memoria dei piccoli", 1924; "Novecentocinque fiumi. Fino all'anniversario", 1930; così come il provato “Terrorista”, 1929, e ha una base documentaria per la duologia “Rapporto di storia”, 1932, e “Il libro delle estremità”, 1935.

Già nel 1906 Osorgin scriveva di chi "è importante distinguere un rivoluzionario da un teppista", e nel 1907 si recò illegalmente in Italia, inviò corrispondenza alla stampa russa (parte di essa fu pubblicata nel libro "Disegni" ) e l'Italia moderna", 1913) racconti per bambini, alcuni dei quali arrivarono fino al libro. "Kazki e non Kazki" (1918). Dal 1908, è stato costantemente pubblicato sul quotidiano "Russian News" e sulla rivista "Bulletin of Europe", pubblicando articoli "Emigrant" (1910), "My Daughter" (1911), "Primary" (1913), ecc. Verso il 1914 entrò a far parte della confraternita massonica della Gran Loggia d'Italia. Lo stesso destino, avendo imparato la lingua italiana, segue rispettosamente le novità della cultura italiana (articoli sulla creatività di G. D. Annunzio, A. Fogazzaro, G. Pascali et al., sui “rovinatori della cultura” - futuristi italiani sia in letteratura e pittura), divenendo il più grande giornalista italiano e uno dei più eminenti giornalisti russi, avendo sviluppato un genere specifico di storia romanzata, a partire dalla fine degli anni Dieci, spesso permeata dell'ironia lirica caratteristica dei modi della scrittrice. Nel 1916, la sua è stato pubblicato l'articolo “Dim of Vitchizny”, che incitava i “patrioti” con queste massime: "... voi volete davvero prendere il popolo russo per le spalle... essere vigliacchi e aggiungere: “È bello dormire sotto il Harmata!”, 1916) e “Sul fronte tranquillo” (1917).

La Rivoluzione dei liuti, ricevuto il seme, fu sepolta, poi diffidente; primavera 1917 alla stazione

"The Old Proclamation" parlava dell'insicurezza del bolshovismo e del "nuovo autocrate" - Volodymyr, pubblicando un ciclo di disegni romanzati su "la gente tra la gente" - "Annushtsi", pubblicando opuscoli "Fighters for Freedom" (1917, circa i Volontari del Popolo), “About the Eternal t” (2a versione, 1917), in cui la guerra fu combattuta fino alla fine, “Dipartimento di sicurezza dei miei segreti” (1917). Dopo il colpo di stato americano, parlando contro i bolscevichi sui giornali dell'opposizione, chiedendo uno sciopero politico, nel 1918 all'art. Il “Giorno del dolore” precedette lo scioglimento dell’Assemblea d’insediamento da parte dei bolscevichi. L'importanza del dominio bolscevico spinse Osorgin a invitare l'intellighenzia a impegnarsi nel lavoro creativo, diventando uno degli organizzatori e il primo capo della Divisione dei giornalisti, vice capo della filiale di Mosca dell'Unione panrussa degli scrittori ( insieme a M.O. Gershenzon, preparando uno statuto per l'unione), e creando anche uno statuto per l'unione degli scrittori di bottega", che divenne uno dei centri importanti per la raccolta di scrittori e lettori e una sorta di autografo ("scritto a mano" ) pubblicazione Partecipazione attiva ai lavori del gruppo moscovita "Italian Studio". Nel 1919 ci furono arresti, accuse per i problemi di Spilka degli scrittori e Y.K. Nel 1921 lavorò con la Commissione per aiutare gli affamati presso la Commissione militare centrale panrussa (Pomgol), essendo l'editore della newsletter “Adopoga”, che lei vede; Nel 1921 Serpna fu arrestato contemporaneamente da diversi membri della commissione; visualizzazione punizione mortale

Il popolare romanzo di Osorgin "Sivtsev Vrazhek" (pubblicato nel 1928) ha portato popolarità in tutto il mondo, dove una serie ben organizzata di romanzi a capitoli presenta la vita calma, misurata e spiritualmente ricca dell'antico centro di Mosca, professore-ornitologo e onuki, - tipicamente butta l'intellighenzia russa dal cuore bello, che viene inizialmente attaccata dalla guerra mondiale e poi attaccata dalla rivoluzione. Osorgin esaminerà ciò che è accaduto in Russia dal punto di vista “astratto”, orario e come guida all'umanesimo sociale, tracciando paralleli costanti. mondo umano z tvarin. L'affermazione della pesantezza accademica della tradizione tolstoiana, gettata nell'"orfanità", della mancanza di organizzazione della ricerca, senza sembrare una tendenza chiara, non ha dato origine al grande successo di lettura di "Sivtseva Vrazh" ka". La chiarezza e purezza della scrittura, la tensione del pensiero lirico e filosofico, il leggero tono nostalgico, dettato dall'inevitabile e amaro amore prima della propria morte, la masticabilità e precisione del gusto, che resuscita l'aroma di Mosca Dal passato, il il fascino dei personaggi principali è testimonianza di uno dei periodi più complessi della storia della Russia. Il successo creativo dello scrittore fu anche "Il racconto di una sorella" (pubblicato nel 1931; pubblicato per la prima volta nel 1930 sulla rivista "Suchasni zapiski", come molte altre opere emigranti di Osorgin), ispirato da calde speculazioni sulla famiglia dello scrittore e crea "Chekhoviano" l'immagine di un'eroina pura e intera; dedicato alla memoria Libro di memorie del padre "Discorsi di persone" (1929), raccolta. "Miracolo sul lago" (1931). La saggia semplicità, la sincerità, l'umorismo odioso e i modi potenti di Osorgin erano evidenti nelle sue "vecchie storie" (parte di esse era inclusa nella raccolta "Il racconto di una bambina", 1938). Con un notevole gusto letterario, Osorgin ha agito con successo come critico letterario.

Un notevole ciclo di romanzi basati su materiale autobiografico: “Report of History” (1932), “The Book of Ends” (1935) e “Vilniy Mulyar” (1937). I primi due hanno fornito un'interpretazione artistica della mentalità e delle tradizioni rivoluzionarie in Russia nel primo secolo, senza aggiungere un resoconto avventuroso e avventuroso che ricorda il vicolo cieco del percorso sacrificale idealistico dei massimalisti, e nel terzo - il La vita degli emigranti russi che si associarono alla massoneria Dyachiv Yakogo Osorgin risale all'inizio degli anni '30. La critica significava l'innovazione artistica del "Vilniy Moular", lo stile storico della cinematografia (spesso controversa poesia dell'espressionismo europeo) e i generi dei giornali (inclusioni informative, sensazioni fattuali, anche "berretti" yno-haslovі).

Il panteismo di Osorgin, che è stato chiaramente rivelato nel romanzo “Sivtsiv Vrazhek”, noto anche nel ciclo di disegni lirici “Under the Green World” (1938; inizialmente pubblicato su “Ostannye Noviny” con la firma “Obhatel”) de pilna rispetto per ogni essere vivente sulla terra si unisce alla protesta contro l'avanzata della civiltà tecnotronica. In linea con lo stesso consenso “protettivo”, è stata creata una serie di discorsi dedicati al mondo, raccolti dallo scrittore dalla più grande collezione di pubblicazioni russe, “Appunti di. un vecchio lettore di libri” "(1928-1937), in modo arcaico-preciso, corretto e barvy. L'opinione dell'autore era determinata dall'udito spietato dello scrittore di prosa della parola russa.

Non molto tempo prima della guerra, Osorgin iniziò a lavorare sulle sue memorie ("Infanzia" e "Gioventù", pubblicate nel 1938; "Le ore" - pubblicate nel 1955). Nel 1940 lo scrittore si trasferisce da Parigi alla Francia; 1940-1942 pubblicò la corrispondenza “Foglie dalla Francia” nel “New Russian Word” (New York). Il pessimismo, la consapevolezza della stupidità della resistenza sia fisica che spirituale al male si riflettono nei libri "In a Quiet Town of France" (video 1946) e "Leaves about the Unimportant" (video 1952).

(Dall'enciclopedia "Krugosvit")

Creare:

Materiali fino alla biografia di M. Osorgin – 16 febbraio 2003
Sulla creatività di M. Osorgin - 16 febbraio 2003
* Romanzo “Sivtsev Vrazhek” (1928) (357 kb) – 4 febbraio 2002
* Romanzo "Rapporto di storia" (1932) (245 kb) – 7 febbraio 2002
* Romanzo “Il libro sulle estremità” (1935) (192 kb) – 6 maggio 2004
* Spogadi "Ore" (1955) (205 kb) – 16 febbraio 2003
* Discorso "Gravets" – 19 febbraio 2003
Rozpovidi: (139 kb) – 31 giugno 2003
* Con unità White Box (Yak bi peredmova)
*Sliponarogenesi
* Cerchi
*Lucien
*Romanzo del professore
*Pishak
* Cuore umano
* Ufficio del dottor Shchepkin
*Condividere
*Gra vipadku
*Mriynik
* Yuviley
*Uccidere con odio
* Anonimo
*Bachennya
*Giornale Francois
* Vuoto, ma un fallimento importante
* Che cos'è l'amore?

Biografia ("Storie di Kazan", n. 13-14, 2003)

Esprimiamo il tuo rispetto robot doslednitsku Albini ALYUTDINOVO, partecipante alla IV Conferenza degli scolari del Volga intitolata a M.I. Uno studente della scuola n. 36 si è esibito con lui nella sezione di storia locale. L'opera è dedicata alla vita e alla vita creativa dello scrittore russo Mikhail Osorgin, che è stato inviato a Kazan ed è stato compilato sotto la supervisione dell'insegnante-metodologo I.A. L'indagine è pubblicata in formato breve.

Nella primavera del 1878 a Perm nacque Mikhailo Andriyovich Ilyin, uno scrittore del futuro. Nel 1907, la sua famiglia imparò lo pseudonimo di Osorgin, dal soprannome della nonna.

Dopo essersi laureato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca, Mikhailo Ilyin si avvicinò al Partito socialista. Dopo la rivolta del 1905 ci furono arresti e ulteriori indagini alla Taganskaya Vyaznitsa. Poi ci fu l'emigrazione in Italia, durata 10 anni.

Credo che in Russia, Mikhailo Osorgin si sia rivolto felicemente all'erba del destino del 1916. Rivoluzione di Lyutneva, trascritto da uno scrittore dalle sepolture, divenne il culmine della sua parte. E Zhovtnev ha semplicemente accettato l'asse come se fosse inevitabile.

Osorgin sta soccombendo completamente al lavoro. Diventare il capo dell'Unione panrussa dei giornalisti, vice capo della filiale di Mosca dell'Unione degli scrittori. Nella primavera del 1918, un gruppo di scrittori moscoviti, tra cui M.A. Osorgin, aprì una libreria in imboscate cooperative.

Particolarmente degno di rispetto è il periodo legato alla sua attività in aiuto delle vittime della carestia che affondò nel 1921. Fu creato il Comitato panrusso per aiutare gli affamati, i cui membri erano Gorkij, Stanislavskij, gli accademici Karpinsky, Fersman, Oldenburg e membri della chiesa. Numerosi ministri dell'ordine Timchasov hanno lasciato il comitato. M. Osorgin divenne il redattore del bollettino del comitato “Dopomaga”. Nel corso di sei anni di lavoro, questo comitato informale ha divampato un'intensa attività. I treni del cibo arrivarono nella provincia affamata. Questo ruolo apparteneva a Osorgin.

Alla fine del 1921 ci fu una rappresaglia contro l'enorme comitato. Osorgin ha ricordato da questa affermazione: "... Hanno già iniziato a parlare di lui, come del nuovo governo, poiché mente alla Russia"; “Non basta che Vlad Zhovtneva uccida il comitato…”

Tutti i membri di questa organizzazione sono stati arrestati. Osorgin è stato minacciato di pena di morte. È stata appoggiata l'intercessione del norvegese Nansen, che conosceva le attività del comitato e lo ha incoraggiato ad aiutare in nome della Croce Internazionale dei Cuori. L'ordinanza ha individuato i membri del comitato nell'hangar fino al luogo sordo. Osorgin perse la vita a Kazan a causa di una malattia e vi rimase fino alla primavera del 1922.

Questi anni hanno lasciato il segno nella vita e nella creatività dello scrittore. Il suo animo era sensibile e rispettoso al punto da essere ricordato, e non sorprende che molti dei messaggi ostili di Kazan si riflettessero nelle sue opere.

In futuro, tutte le informazioni su Osorgin non saranno più disponibili. Non è facile reperire queste informazioni nelle nostre biblioteche. Sono stato aiutato dai ricercatori dell'Archivio Nazionale della Repubblica del Tatarstan, dell'Archivio Centrale dello Stato di Documentazione Storica e Politica della Repubblica del Tatarstan e da un bibliografo del dipartimento di libri e manoscritti rari della Biblioteca scientifica della KDU I.O.

Torniamo a Kazan all'inizio degli anni Venti. Com'era a quell'ora?

La fame è alle porte. “Alla stazione di Kazan, persone affamate tiravano decisamente i vagoni, cercando di aprirli o di forare l'apertura con il metodo del furto... - riporta uno dei documenti ufficiali. - Abbiamo curato le donne anziane, che riuscivano a malapena a stare in piedi. La fame grava maggiormente sui bambini. I puzzi venivano consumati dall’erba, dalla corteccia di quercia, dalla paglia, dal loboda, dal tirso e dalla terra”. Dopo la morte dei bambini, la popolazione della repubblica è cambiata di 326mila persone.

La regione affamata non aveva gli intellettuali necessari e la persecuzione dei loro rappresentanti continuava da parte del governo. E a quest'ora si trovava qui l'esule Osorgin. Tuttavia, la vita culturale di Kazan in quel periodo vide cambiamenti ancora migliori. Sulla base delle compagnie teatrali tartare “Sayyar” e “Nur”, nel 1921 fu fondato il primo teatro di spettacolo tartaro. Mav dall'aspetto costante e il grande drammatico di Kazan. Sviluppata musica e pittura tartara professionale.

Kazan era il luogo in cui fu inviato Osorgin, ma qui prese per sé le forze culturali della città di provincia. In “The Hours” l'autore ha scritto: “Sono stato ostile verso molte persone di Kazan, compresi i giovani, che mi hanno portato il loro “lavoro scientifico” - un sottile opuscolo sull'alimentazione economica; Divenne comunista e professore all'Università di Kazan. I cantanti e gli artisti venivano a trovarmi, e a Mosca non importava a nessuno”. Osorgin non ha rivelato i loro nomi per paura di far loro del male. Nel racconto “Questo stesso mare” Osorgin scrive: “È importante scrivere delle eccedenze della vita culturale di Kazan, ma è impossibile dirlo in modo più corretto. Quanto i nostri occhi sono sempre stupiti.” Sulla profonda conoscenza di Osorgin della storia di questo luogo ricco di sofferenze, si possono trovare le seguenti righe: “Quando fu devastato dalla guerra civile, combatté a lungo contro Mosca, dopo essere stato conquistato, attraverso due secoli di saccheggio da Pugachov, avendo acquisito un grande potere "

Osorgin ha lavorato per Kazan: avendo controllato la libreria - tutta la grande rovina e povertà, avendo pubblicato un giornale letterario - Russia Unita dopo l'anno 1917, il destino della privatizzazione dei giornali. “Ho deciso di andare a Kazan con i miei sforzi giovanili per creare un giornale letterario - senza l'apparenza di censura... L'intero governo del giornale è stato benedetto da un giovane di vent'anni, un cantante locale bello e senza cuore che canta dal passato oscuro. Agli albori della rivoluzione comunista, Vine appariva come una figura mezzo scema, un seguace della Cheka... Ale Vin, a suo modo, capì la rivoluzione, e quando gli fu dato un elenco degli arrestati, che erano soggetti a esecuzione, ha punito questi nove Call su dieci persone. Quello è Sergij Arbatov.

Uno dei numeri è il sesto, datato 20 febbraio 1922. - giunto nelle mani delle autorità di Mosca, il giornale è stato chiuso. Sfortunatamente, lo stesso numero di emissione non è stato conservato nelle biblioteche e negli archivi di Kazan.

La storia di "Literaturnaya Gazeta", un luminoso, unico e parte della storia della vita culturale di Kazan.

Nella primavera del 1922, a Osorgin fu permesso di tornare a Mosca. Ha scritto: “Dopo aver provato a lungo tutto ciò che è stato inviato a Kazan, non mi interessa il tempo trascorso; attraverso esso brava gente, ovunque c’è una canzone su come si perde la memoria delle persone”. Questo periodo è diventato un'ora di rivalutazione dei valori.

Pochi mesi dopo il ritorno a Mosca, fu annunciata la decisione dell'ordine Radyansky di impiccare gli "emigranti interni" attivi dell'intellighenzia creativa fuori dal cordone. Tra loro c'è Mikhailo Osorgin.

Parlando delle motivazioni di Kazan nella creatività di Osorgin, prevediamo immediatamente la sua storia autobiografica "Times" - uno dei più grandi successi delle memorie vietnamite.

L'inizio degli anni Venti fu un'ora molto importante per l'intellighenzia della regione. І Osorgin ha vissuto profondamente la tragedia delle sue persone che la pensano allo stesso modo a Kazan. L’autonomia della maggior parte dei depositi iniziali è stata compromessa. Non c'erano più facoltà giuridiche, storiche e filologiche nell'università. È iniziata la pratica di impiccare i dissidenti fuori dal cordone. “Grande risultato, la migrazione dei popoli; nisenetnitsa gigante. Le paure perdute, sciatte, disattente e che già vengono abbandonate invano a persone di grande volontà e poca alfabetizzazione, i “professori rossi” che confondono la scienza con la politica”. “La polizia del museo cooperativo è alle prese con i nuovi trucchi delle collezioni amatoriali. Qual è il prezzo di questi tesori rotti? Perché la puzza non è arrivata in Siberia? E nel messaggio inviato da “Proprio questo mare”, ha scritto: “... Nella capitale della Repubblica tartara, fino agli ultimi giorni ci sarà un fervore canino per l'intellighenzia. Qui, vicino a Berlino, ho studiato ... il professore dell'Università di Kazan, che è stato mandato all'estero ... "

Hanno creato i loro scritti più importanti al momento della restante emigrazione. Alcune persone ripensano a ciò che hanno vissuto a Kazan. Incredibilmente, il più grande risultato dello scrittore di prosa Osorgin è il romanzo "Sivtsev Vrazhek", pubblicato due volte a Parigi (1928, 1929). Anche durante la vita dell'autore è apparsa una ricchezza di lingue straniere. Il club del libro ha assegnato alla traduzione inglese del libro un premio speciale - “ il miglior romanzo mese" (1930). Questo romanzo parla della quota di battute dell'intellighenzia russa nell'era rivoluzionaria.

Sivtsev Vrazhek è il nome di una delle antiche strade di Mosca dove si stabilì l’élite dell’intellighenzia della capitale. Ma il romanzo ha chiaramente motivi di Kazan. Anche la tela epica è stata stampata dallo stesso Osorgin a Kazan. Nel libro “Times” spiega la sua idea: “Ho portato a casa un’altra tazza, volevo rovesciarla”, è l’idea del romanzo. Poco meno di tre anni dopo, inviato a Kazan, fu scritto sulla prima fila”.

Al centro del romanzo c'è la famiglia di un professore-ornitologo, attraverso la cui casa scorrono molte storie: la guerra mondiale, la rivoluzione, la carestia, la devastazione. "Sivtsev Vrazhek" è un romanzo sul tragico destino di una generazione vittima del peggior male storico.

Scattato dal professore associato privato dell'Università di Mosca Astafiev, filosofo e grande socialista rivoluzionario, da tempo deluso dalle teorie del mondo. Nelle mani di un robot che sta come un gatto nel seminterrato della Lubjanka. La cosa più importante nel romanzo è l'idea dello scrittore sull'inseparabilità di tutto ciò che esiste sulla terra. In uno dei capitoli, la guerra tra le foreste si sviluppa in una guerra tra creature e, per le persone, vengono annunciate catastrofi per ogni essere vivente nel mondo. La terribile eredità della guerra per le persone è la fame (capitolo “Il rogo dei lupi”).

Per comprendere meglio il significato del capitolo “Wolf Stake”, è necessario capire come è stato presentato il tema della fame nei libri “The Hours” e “This very sea”. Osorgin scrive: “C'era una grande carestia nelle province del Volga, ed è impossibile descriverla. I villaggi lì stavano morendo. Ho mangiato delle verdure con del pane finissimo, tutto dalla fronte; girshe - pus. Più argilla. Io... prima dell'inverno del terribile destino, ho inviato dispacci nella provincia di Kazan." E anche (“Da questo stesso mare”): “E i bambini più terribili erano tutti. Sono stati divisi in duri e morbidi. Hanno messo i cadaveri duri sulla spina dorsale dell'antica stirpe... e hanno cercato di far rivivere quelli morbidi... Conducili al sentiero, sorvola gli scheletri blu." “Di fronte alla fame i bambini si gettano nei pozzi”. Quanto dolore disperato, quante lacrime e sofferenze di bambini ci sono in queste file!

Nelle sue creazioni si ritrova anche un'altra melodiosamente e terribile eredità della carestia di Kazan: il consumo umano.

Il punto più alto di tensione emotiva nella testimonianza è la frase con cui il lupo maledice l’insediamento: “...E non ci sia più la fame umana!” Davanti a noi c'è un villaggio in letargo, il silenzio è rotto solo dall'abbaiare dei cani, come se stessero spaventando un lupo affamato. "E il villaggio si addormentò... Dopo averla circondata, di casa in casa, di casa in casa, di villaggio... Dopo aver maledetto il villaggio, lo maledisse per la fame."

Ma il finale è descritto nella sezione "La posta delle donne", durante il giorno non cambia nulla e l'intero romanzo si conclude con un finale gentile e luminoso: il flusso delle rondini. L'autore crede nella Russia che sta rinascendo, nel suo futuro, nelle sue forze inesauribili. La comprensione delle idee mostrate nel romanzo si basa su posizioni umanistiche.

Sospetto che sia possibile rivelare un altro lato della vita culturale di Kazan. E quelli a cui questa pagina è collegata con le opere del meraviglioso scrittore della diaspora russa Mikhail Osorgin sono particolarmente importanti. È stato trattato duramente e ingiustamente per cento anni. Mikhailo Andriyovich vuole pensare liberamente, esprimere i suoi pensieri e creare. Questa volta, senza essere d'accordo con l'ordine di Radyansky, per molto tempo non ha permesso al lettore di essere punito dal mondo creativo di Osorgin.

Birra bagate decadenza letteraria Mikhail Andriyovich di nuovo in Russia. Nel 1989-1990 furono pubblicati i suoi romanzi "The Hours", "Sivtsev Enemies", "The Record of History" e molte storie e resoconti. Secondo me, ogni cittadino russo è obbligato a riconoscere la propria creatività.

Il nostro posto divenne non solo un luogo di invio degli scritti, ma anche una fonte di ricco materiale per le sue opere. Kazan Osorgin era ancora più terribilmente affascinante, accettandolo come la sua persona speciale, e anche "se il mondo si rompe, allora questa crepa attraverserà il cuore del poeta..." (G. Heine). Osorgin ha protetto le generazioni future dal ripetere le modifiche già menzionate. Come prima, il sangue viene sparso sulla terra, come prima, le guerre divampano tra le persone. Altrimenti, la guerra porterà inevitabilmente a una catastrofe, le cui vittime saranno le persone, le piante, le creature, l'intero pianeta.

Tra gli scrittori russi i cui libri ci provengono dagli archivi, il nome di Mikhail Andriyovich è uno dei più importanti.

Biografia

Il vero soprannome è Ilyin. Nacque una famiglia di ricchi discendenti di nobili. Iniziato al Ginnasio Classico di Perm, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. Dopo aver fatto parte del Partito socialista, prese parte all'insurrezione corazzata di Mosca del 1905. Nel 1906-1916 emigrò. Andiamo dritti verso la Russia. Dopo la prima rivoluzione si espressero contro la politica dei bolscevichi. Nel 1922 le espulsioni dalla Russia. Dopo essersi addormentato lì, prendendo il destino della Russia massonica. Nato nel 1926 essendo stati governati dalla Francia e vivendo lì fino alla sua morte, persero i loro lettori sconosciuti ai russi. Romani, incluso “Rapporto storico” (1932), - sulle attività dei socialisti-terroristi dopo la rivoluzione del 1905-07, “Sivtsiv Vrazhek” (1928) - sulla vita della Mosca pre-rivoluzionaria e post-rivoluzionaria . Rozpovidy. Spogadi; racconto autobiografico “Times” (pubblicato nel 1955).

Bibliografia



*Fantasma.
M., 1917
* Kazki e non Kazki, 1918
* Z piccola Budinochka, Riga, 1921
* Sivtsev Vorozhok. Parigi, 1928
* Ufficio del dottor Shchepkin 19??
* Discorsi popolari, Parigi, 1929
* Racconto di una sorella, Parigi, 1931
* Miracolo sul lago, Parigi, 1931
* Rapporto storico 1932
* Libro verso la fine del 1935
* Vilnius Molyar 1937
* La storia di una bambina, Tallinn, 1938
* In una tranquilla cittadina della Francia (Scrigno di vermi 1940)

* Spagadi, Parigi, 1946

* Ore.

Parigi, 1955

* Memorie di un vignaniano // “L'ora e il Mi”, n. 84, 1985
Fatti di Tsikava

Biografia

Mikhailo Osorgin è nato a Perm in una famiglia di nobili ereditari, fino a quel momento morì. Iniziato alla palestra classica di Perm. Nel 1897 entrò alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. Dopo i furti degli studenti, furono mandati al fiume a Perm. I suoi studi universitari terminarono nel 1902, con il titolo di procuratore aggiunto. Ha prestato servizio come avvocato giurato presso il tribunale commerciale, come fiduciario presso il tribunale siriano, come consulente legale presso l'associazione degli impiegati mercantili.

Nel 1904 i russi aderirono al Partito Socialista Rivoluzionario. Nel suo appartamento si tenevano le riunioni del comitato del partito di Mosca e si discuteva di terrorismo. Avendo preso il destino del ribelle corazzato di Mosca del 1905. 19 seno 1905 r. arrestato, diretto al Tagansky Vyaznitsa. Sentenze Buv prima dell'esilio nella regione di Narim. Tuttavia, già nella primavera del 1906, Osorgin fu dimesso dall'avamposto e privò illegalmente la Russia delle sue proprietà e visse in Italia per 10 anni.

Abita a Villa Maria presso Soria a Genova. Sulla pannocchia 1908 strofinare. partecipando alla conferenza del “gruppo di sinistra” dell'AKP a Parigi. Come corrispondente per “Russian News” e “Bulletin of Europe”. Come corrispondente militare copre le guerre nei Balcani. A quanto pare, nel 1914 divenne massone, unendosi alla Gran Loggia d'Italia.

Si rivolge direttamente alla Russia sulla linea del 1916, passando per Francia, Inghilterra, Norvegia e Svezia. Dal 1916, Rock vive vicino a Mosca. Uno degli organizzatori dell'Unione tutta russa dei giornalisti e suo capo (dal 1917) e compagno del capo della filiale di Mosca del Libro degli scrittori. Spіvrobіtnik "Notizie russe".

Dopo la Rivoluzione dei liuti, siamo entrati nella commissione d'indagine sugli archivi e sui documenti politici di Mosca, che ha collaborato con gli archivi del dipartimento funerario di Mosca.

Nato nel 1921 avendo lavorato con la Commissione per l'aiuto degli colpiti dalla fame presso il Comitato panrusso per l'aiuto degli colpiti dalla fame “Pomgol”, ed essendo la redattrice del bollettino “Aiuto”, che vede; Nel 1921 Serpna fu arrestato contemporaneamente da diversi membri della commissione; Sono stati accolti dal dono di Fridtjof Nansen. Trascorse l'inverno 1921-1922 vicino a Kazan, dirigendo la Literaturnu Gazeta, per poi dedicarsi a Mosca. Ha continuato a pubblicare fiabe per bambini e recensioni. Traduzione dalla lingua italiana (alla canzone di E. B. Vakhtangov) della canzone di C. Gozzi “Princess Turandot” (video 1923), canzone di C. Goldoni.

Nell'autunno del 1922 con un gruppo di rappresentanti dell'intellighenzia sovietica di mentalità oppositiva (come M. Berdyaev, N. Loskiy e altri) che furono espulsi dall'URSS. Trotsky in un'intervista con un corrispondente estero ha detto questo: "Hanno mandato così tante persone a qualcuno che non poteva essere fucilato, ma non poteva sopportarlo".

Z “Risolvere il Politburo del Comitato Centrale del RCP (b) sulla conferma dell'elenco degli intellettuali associati alla Russia”:
57. Osorgin Mikhailo Andriyovich. Il cadetto giusto, senza dubbio, ha una direttiva anti-Radiana. Spіvrobіtnik "Notizie russe". Redattore del giornale "Prokukisha". Questi libri possono essere trovati in Lettonia ed Estonia. Pensiamo a cosa sostiene il collegamento con il confine. Commissione per la partecipazione della compagna Bogdanova e In. per la gruccia.

Dal 1923, il destino è stato lento a Parigi. Iniziatore della svolta verso l'URSS (1925), organizzata da Mosca. Uno degli organizzatori del Club degli scrittori russi a Parigi. Dal 1931 al 1937 entrò nel consiglio della Biblioteca Turgenev. È stato membro delle logge massoniche "Vilna Rossiya" e "Pivnichna Zirka".

Durante la seconda guerra mondiale, assunse una posizione patriottica e radiosa, riconoscendo il riesame dei nazisti.

Creare

* Dipartimento di sicurezza e segreti. M., 1917
*Fantasma.
* Z piccola Budinochka, Riga, 1921


* Miracolo sul lago, Parigi, 1931
* Rapporto storico 1932
* Libro verso la fine del 1935
* Lascia per cose non importanti. Nuova York, 1952
* Spagadi, Parigi, 1946

1. Mikhailo Andriyovich Osorgin (Ilyin) (Dall'enciclopedia Krugosvit)
2. Quindi ci hanno lasciato. Disegno giubilare 1932 (frammento dalle confessioni) Osorgin M. A. Orologi. Parigi, 1955, pp. 180-185.
3. Risoluzione del Politburo del Comitato Centrale del RCP (b) sulla conferma dell'elenco degli intellettuali che hanno sede in Russia, 10 settembre 1922.

Biografia

1878, 7 (XIX edizione). - Nato vicino a Perm. Batko - Ilyin Andriy Fedorovich (imoverly 1833-1891), nobile di grande discendenza. Madre - Savina Olena Oleksandrivna (morta nel 1905). Il fratello maggiore è Sergiy (nato nel 1868). La sorella maggiore è Olga (con sua moglie Razevig).

1888-1897. - Imparare dalla palestra classica di Perm.

1897-1902. - Laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. L'inizio del lavoro giornalistico. Il destino delle delusioni degli studenti, per i quali vengono sospesi a un fiume da Perm.

Z 1902. – Inizio dell'attività legale a Mosca.

1905. – Sì. Uno degli organizzatori dell'Unione tutta russa dei giornalisti e compagno del capo della filiale di Mosca dell'Unione degli scrittori. Partecipante alla preparazione dell'insurrezione di Mosca Zbroyny. Aresht (secondo la polizia confuso con un omonimo). Taganskaya Vyaznitsa, per il momento in isolamento in una cella mortale. La morte di una madre è un'esperienza.

1906, erba. - Virok della gendarmeria fino al dispaccio dei cinque giorni. Rilasciato prima dell'avamposto agli inquirenti, che non ne sapevano nulla. Scorrendo in Finlandia, poi in Italia.

1906-1916. – Vivere in Italia. La classe media emigrante, così ostile e contrapposta.

3 1907. – Prendendo lo pseudonimo di “Osorgin”. Corrispondente a tempo pieno per il quotidiano "Russian Vidomosti".

1916. - Rivolto alla Russia. Vivere vicino a Pietrogrado in un campo completamente legale.

1916, autunno. - Un viaggio a Perm come corrispondente per la filiale di Perm dell'Università di Pietrogrado, ne parla da "Russian News".

Z 1917. – Capo dell'Unione panrussa dei giornalisti. Vice capo dell'Unione panrussa degli scrittori, leader del Club di scrittura di Mosca.

1919, petto. - Aresht. Lub'yanka. Il capo della Mosradi L.B. Kamenev, che ha considerato l'arresto un po' irragionevole.

1921. - Membro attivo del Comitato panrusso per aiutare le persone affamate (Pomgol). Redattore del Comitato del quotidiano “Dopomoga”; Sono stati rilasciati solo tre numeri. Al direttore O.B. La traduzione di Vakhtangov dell’opera italiana di C. Gozzi “Princess Turandot” per la produzione sul palcoscenico teatrale; traduzione p'es Goldoni.

1921, fine della falce. - Arresto Raptovy per la sua sorte a Kompomgoli. La politica di Visunennya fa appello a Lubyantsi presso il ramo speciale della Čeka. Vivere in una cella grigio scuro con ulcere interne, camminare molto, un pesce con un'area putrefatta piena di vermi. Un forte calo della salute.

1921, caduta delle foglie - 1922, primavera. - Presso la libreria di Kazan, redazione della Literaturnaya Gazeta (anonima). Prendi il permesso di tornare a Mosca.

1922, estate. - Viyavlennya stezhenya. Apparizione alla Lubjanka, dove ci siamo riuniti contemporaneamente con Berdyaev, Kisewetter, Novikov. Fine, che è stata effettuata da investigatori analfabeti. Virok: impiccagione di paesi stranieri per tre anni (il più presto possibile), a causa del desiderio di privare la RRFSR di una vita prolungata; Il termine non è mai stato usato: i tesori del mondo vengono puniti. Zvinuvachennya del “popolo empio si riconcilierà e lavorerà con il governo dei Radyan”. L.D. Trotsky: “Non c’è voglia di sparare, ma è difficile da sopportare”

1922, autunno. - Partenza dalla Russia sul “piroscafo filosofico”.

1922-1923, inverno. - Convivere con Berlino. Realizzazione di interviste, lettura di lezioni.

1923, autunno. - Partenza per Parigi.

1924-1930. - lavorare al romanzo “Sivtsev Vrazhek”.

Amichevole.

La squadra è Tetyana Oleksievna Bakunina.

1930. - Completa “Racconti su tua sorella”.

Rocce degli anni '30. - La pubblicazione del dialogo “La storia della storia” e “Il libro delle fini”, il racconto “Vilniy Molyar”, tre raccolte di prove. È impossibile fare amicizia in Russia. Membro del consiglio della Biblioteca Turgenev vicino a Parigi.

Fino al 1937, questo è tutto. - salvare la comunità Radyansky e il passaporto Radyansky. Poi - la durezza e la rabbia di Rozmova nei confronti del consolato Radyansky per coloro che Osorgin "non è nella linea della politica Radyansky".

Lavorare nel Partenariato per aiutare i russi (Nizza). La creazione dei libri giornalistici “In una tranquilla città della Francia” e “Foglie su cose insignificanti”, visti dopo la sua morte. Completamento del libro di memorie “Times”.

1942, caduta di 27 foglie. - Mikhailo Andriyovich Osorgin è morto. Pohokhanovy a Chabris (Francia). Il soprannome è scritto in russo e francese.

Informazioni aggiuntive

* La squadra della scrittrice Tetyana Oleksiyevna Bakunina-Osorgina, dopo la guerra, effettuò la raccolta di libri della Biblioteca Turgenev a Parigi da parte degli hitleriani e li tenne insensibili fino ai giorni rimanenti. La lettura di Osorginsky si è tenuta a Perm (1993, 2003), inclusa una targa commemorativa.

Sulla creatività di M. Osorgin (G. Adamovich)

“Sivtsev Vrazhek” di M. Osorgin è un libro che non può fare a meno di essere notato, e che non può essere descritto con troppe parole elogiative o casuali. Questo romanzo “profuma di familiarità” e ci piacerebbe sentirlo parlare. Questa è la prima cosa da leggere che è assolutamente ostile.

M. Aldanov, nel suo articolo su "Sivtsev Vorozhka", ha anche affermato abilmente che sembra essere interessato a "entrare in una superchka centenaria" con Osorgin. Forse Aldanov avrebbe voluto fermarsi, e poiché era stanco, non aveva idea di dove lo avrebbe potuto portare la super ragazza, in quali zone, in quali zone. Naturalmente, questa superchka non riguarderebbe la veridicità di questa o quell'immagine, cioè o altre caratteristiche: si concentrerebbe sull '"ideologia" di Osorgin. Osorgin è uno scrittore raro in questo senso: non finge per i suoi eroi, commenta la storia direttamente davanti alla sua accusa, e allo stesso tempo cerca una forma aforistica chiara e precisa. Quegli eroi, lo prometto, non pretendono di essere quelli che vogliono difendere l'autore per prima cosa.

L'essenza dell'ideologia osorgiana è l'anarchismo, che non è “mistico”, fiorito nel nostro Paese dopo il 905, ma piuttosto lirico. Sto parlando dell'anatra. Anarchismo sotto forma di insoddisfazione inutile, sotto forma di bonarietà e buon cuore, anarchismo nel senso che “non ci sono colpevoli al mondo” e “tutti sono testimoni di tutto”, nel senso che “non ci sono colpevoli” non c'è bisogno di sangue” e “il cielo sopra di noi è così infinitamente blu” - l'anarchismo in parole 'visione yansky della "verità", a causa dell'impossibilità di riconciliarsi con qualunque ordine esista. È possibile che l'anarchismo non sia stato ancora completamente testato, non sia ancora pronto e in questo momento sarà libero, signore. A volte - bere spesso - si avverte il "Rolandismo romano", molto più recentemente - Leone Tolstoj. Ma al centro c'è il tesoro della “purezza primaria”: umanità, natura, libertà, felicità, - e l'autore di “Sivtseva Enemy” non sacrifica nulla a questi tesori a scopo di lucro... Tutto è astratto e confuso. Lascia che te lo dica, ciò che mi preoccupa di più è “l’ideologia” di Osorgin e se avessi accettato di testimoniare a Osorgin, la mia testimonianza non sarebbe stata elencata. Tuttavia, lascerò da parte questo "fino ad un'altra volta" (sfortunatamente, non ci sarà un'altra volta) - e dirò alcune parole sul romanzo stesso.

Il luogo e l'ora del giorno: Mosca, rocce prima della guerra, della guerra, della rivoluzione. Breve, per lo più diviso. È ancora più facile da leggere come una lettura vorace, ma è anche più facile. È solo che Osorgin sta grattando il sedere umano, proprio accanto a lui, sopra di lui. Sembra che l'argilla non venga assorbita, ma non si trasferisca in superficie. Nessun pregiudizio. Penso che questo romanzo abbia molto da offrire. Di fronte a noi, con tanta frequenza e facilità, è impossibile andare d'accordo con gli eroi: li superi solo di corsa, come corre l'autore stesso con un sorriso. Ciò che amiamo di più sono le immagini con le quali noi stessi “viviamo”...

Gli episodi di "Sivtsevoy Vrazhtsya" sono affascinanti, freschi e bizzarri.

Tanyusha, suo nonno professore, il musicista Eduard Lvovich, lo spietato Vasya, ufficiali, soldati, uomini, agenti di sicurezza, coraggio e guance: questi sono gli eroi del racconto di Osorginsky. Ale, non tutto il rispetto è rivolto a loro. Lontana è la Russia, lontana è la storia, la natura, - Osorgin non dimentica mai il tutto dietro le parti. Forse quel lato della tua pelle è stato masticato dalla morte Buona vita. A volte ci chiediamo se questo sia un romanzo o un'opera d'arte, a volte ci chiediamo, a volte lo critichiamo, ma fin dalla prima sezione abbiamo la sensazione che il libro, senza essere ripreso, viene letto fino alla fine e che il libro di quest'anno (L Conversazioni letterarie "Sivtsev Vrazhek" M. A . Osorgina).

Biografia (Leone Leopoli. http://www.lexicon555.com/voina2/osorgin.html)

Il 27 novembre 1942, a Chabris (Francia), morì Mikhailo Andriyovich Osorgin, uno dei creatori del Gruppo dei giornalisti russi e il suo primo capo. La morte salvò Osorgin dall'arresto e dalla concentrazione per articoli antifascisti combattuti nelle pubblicazioni illegali francesi.

Mikhailo Andriyovich Osorgin (vero soprannome - Ilyin) è nato nel 1878 a Perm. Dopo essersi laureato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca nel 1902, iniziò immediatamente a esercitare la professione di avvocato, esercitò anche opere populiste liberali e iniziò a scrivere per la rivista "Russian Wealth".

Nel 1905, per la sua partecipazione alla castagna di Mosca, il ribelle fu arrestato e imprigionato prima di essere condannato, ma riuscì a fuggire attraverso il fiume ed emigrare in Italia. Lì, dopo averci provato per dieci anni, pubblica costantemente i suoi disegni e la corrispondenza dall'Italia su giornali e riviste russe.

La penna di Osorgin segue una traduzione dall'opera italiana di Carl Gozzi "La principessa Turandot", dall'inizio degli anni '20 nella produzione di Yevgen Vakhtangov fino ai giorni nostri con grande successo sul palcoscenico dell'omonimo teatro. Vakhtangov a Mosca, lo tradurrò senza alcuna correzione.

Nel 1921, Osorgin prese parte attiva al Comitato Zagalno-russo per aiutare gli affamati, che comprendeva Gorkij, Stanislavskij, gli accademici Karpinsky (presidente dell'Accademia delle Scienze), Fersman, compresi gli agrari Chayanov, Kondratyev, il salmone rosso Vira Figner e altri . Il lavoro del comitato si è rivelato efficace per gli organi di potere inferiori, per i quali i suoi membri sono stati puniti. L'attività del Comitato è stata valutata dal governo del paese come antipotere, controrivoluzionaria e allo stesso tempo è stata difesa. Sei persone furono condannate all'aldilà. Osorgin ha bevuto da sua moglie ed è stato ucciso alla consegna del famoso esploratore polare norvegese F. Nansen. La pena di morte è stata sostituita dall'impiccagione agli estremi. All'inizio del 1922, in seguito alle decisioni della 12a Conferenza del partito, 161 persone tra professori, scrittori e giornalisti di Pietrogrado, Mosca e Kiev furono espulse dal paese per dissenso. Questo gruppo ha Osorgin. Furono trasportati su un battello a vapore a Nimechchina. Ufficialmente i destini sono tre e chiariamo: “Domani”.

Dalla Germania, Osorgin si trasferì in Francia, dove divampò la sua principale attività letteraria. Vin è vivo, non tocca l'emigrazione bianca russa, altre correnti.

Per 47 anni attività letteraria Ha scritto più di venti libri: cinque romanzi, tra cui “Sivtsev Enemies” (1928), che offre una rappresentazione cruda dei processi rivoluzionari. Apparso sulle pagine parigine delle “Note del giorno”, il romanzo introdusse subito l'autore nella prima schiera degli scrittori dell'emigrazione russa.

Biografia (Materiali prima della biografia di M. Osorgin)

3. Shakhovska

Dal libro "L'immaginazione"

L'ho incontrato per la prima volta da Remizov e, come avevo già intuito, non mi sono sentito in imbarazzo davanti a lui. È così che le persone venivano "accettate", come si trattavano semplicemente, senza bisogno di buffonate scritte. Poi l'ho incontrato nella redazione di "Rednaya Zemlya", ho letto le sue "statistiche della città" in "Remaining News", dove ha descritto liricamente la sua permanenza sulla terra, di cui il popolo russo è sempre stato nostalgico giya. І il romanzo "Sivtsev Vrazhek", - in questa strada sono nato, - І "The Record of History", tutto nello stile dell'impressionismo lirico, e i disegni italiani apparsi nel libro con il titolo "There sliviy", simile alle spogadi su questa regione B.K.

I libri e gli articoli di Osorgin sull'emigrazione russa furono letti con soddisfazione: non fomentarono il loro tragico destino, ma piuttosto nascondevano la predizione del futuro sul passato più luminoso. E parlando a Osorgin, non ad alta voce, non in modo autorevole, ma con un calore accogliente. Sembra di aver percepito da Remizov la storia di una comune studentesca rivoluzionaria della mia giovinezza, non ricordo, qui nel deserto. Gli studenti di entrambi gli articoli si sono preparati per attività terroristiche e hanno parlato e discusso ampiamente di questioni politiche e sociali. La comune è stata integrata da una serva contadina con le sue prove di vita e le abilità del padrone, in modo che fosse già evidente a venire.

Sembra che i prossimi terroristi abbiano bisogno di uccidere il culo per pranzo. Non c'erano dilettanti lì, quindi ho dovuto lanciare un puledro. Quello che è un eroe, senza entusiasmo, che prende un coltello da cucina e cerca di catturare la sua vittima. Avendo congelato gli occhi, cedettero al colpo e gli uccelli scapparono e iniziarono a correre per il giardino. Per paura, le guardie si sono precipitate a catturare le lacrime, le lacrime e le ragazze già in lacrime. Kat ha mancato il sedere! E non si sa come sarebbe finito tutto se a quell'ora non fossero arrivati ​​i servi. Meravigliandosi con disprezzo per i terroristi che si erano rovinati, la donna in una forchetta catturò la canzone e, dopo averle brutalizzato il collo, pose fine alla sua sofferenza.

V. Yanovsky

Dal libro "I CAMPI DI ELYSEY"

Ho già esaminato molti dei famosi scrittori della terra degli emigranti (e ora, forse, di Radyan).

Kuprin, Shmelov, Zaitsev. Non mi hanno dato nulla e non ho chiesto loro di fare nulla.

Di tanto in tanto ascoltavo ancora Boris Zaitsev. Ero convinto di avere meno fiducia, anche se scrivevo a nome dei cristiani. Il suo stile è “perspicace” con la sua tiepida sterilità. Conosci un po' di yoga la vita familiare e una squadra energica, penso che Boris Kostyantinovich, penso, sia vivo per qualcun altro, Vera Oleksandrivna, rahunok.

1929 Avevo ventitré anni; Nella mia valigetta ci sono già un mucchio di sassi attorno al manoscritto di una storia completata - introvabile da nessuna parte! .

E pochi giorni dopo ero già seduto nell'ufficio di Osorgin (contro la relazione di Babbo Natale) e discutevo della quota del mio libro: "La Ruota" che meritavo, chiedendogli solo di "leggere". (Zrozumilo - "La Ruota della Rivoluzione".)

Mikhailo Andriyovich allora sembrava molto giovane, ma probabilmente aveva già più di cinquant'anni. Uno svedese dai capelli biondi e lisci, un volpino, che era uno dei ricchi gentiluomini russi a Parigi... Come spiegare perché c'erano così poche persone perbene tra noi? Intelligente e talentuoso: aggiungine quanti vuoi! Antica Rus', nuova Unione, l'emigrazione è stata sostituita da personaggi di spicco. E sono poche le anime perbene e vittoriose.

Abbiamo suonato con gli Osorginim allo Shahi. Dietro la vecchia star ha cantato un'aria di Eugene Onegin: Dove, dove, dove sei andato? Grav vin con entusiasmo.

Per rimuovere i controlli dalla polizia dei libri di alto livello, Osorgin dovette lottare duramente, volendo che i concetti europei crescessero al di sopra della media; Che giovane squadra, Bakunina, cantava sempre:

No, Mikhail Andriyovich, non voglio che tu abbia paura! Dimmelo e me ne andrò.

E io, con mia sorpresa, ho notato che il respiro di questo giovane “vichingo” dagli occhi luminosi dopo ogni rivoluzione improvvisa diventa immediatamente importante e il suo aspetto diventa più pallido.

Avendo lavorato riccamente e duramente. Come Aldanov, Osorgin ama gridare di non aver mai ritirato sussidi e sussidi alle grandi organizzazioni. Dovevi scrivere due paragrafi a settimana per "The Remaining News". Navi feyletoni yogo ta narisi svіdchili pro vodzhnuyu culture Movi.

M. Vishniac

Dal libro "APPUNTI SUCHASNI. PER IL BENE DEL REDATATORE"

Forse tutti i membri della redazione di “Current Notes” conoscevano Mikhail Andriyovich Ilyin-Osorgin a Mosca prima della rivoluzione. Biondo attraente, gentile, sofisticato, vivace e caloroso, ama ridere con una risata tranquilla - con gli altri e con se stesso. Era “l'anima del matrimonio”, un compagno prezioso, il baricentro della giovane donna. Avvocato per il mondo, sentiva il potere e non aveva bisogno di essere schizzinoso riguardo alla legge, essendo il tipo di "eterno studente" e "bohémien", che vuole essere per sempre arrabbiato, sulla scrivania, ama l'ordine, la pulizia, portando conforto, quartieri, crescita - amare e la sua città.

Osorgin era un uomo indifeso, non solo in questo mondo, che è la sorte senza valore degli intellettuali russi. È estraneo alla cupidigia ed è assolutamente senza un soldo. Quando questo "Sivtsev Enemies" fu accettato per l'espansione dal club americano "Libro del mese", Osorgin ricevette ricchezze su scala di emigranti. Non per molto tempo.

Assicuratevi di dare a ogni sciocco una “posizione irrevocabile” sotto una sola mente, in modo che si impegni ad aiutare il suo prossimo, se possibile.

La carriera di scrittore di Osorgin è stata raccontata in "Russian News" e "Bulletin of Europe". La loro corrispondenza dall'Italia prebellica, invece di quella forma, serviva all'ispirazione politica del lettore russo, proprio come la corrispondenza di Yollos dalla Germania, Dioneo dall'Inghilterra, Kudrin dalla Francia. "Newsletter of Europe" ha pubblicato alcune delle opere di fantasia di Osorgin. È stata l'emigrazione a renderlo bigliettaio, o più precisamente è attraverso l'emigrazione che è diventato bigliettaio. Non tutti hanno riconosciuto i risultati artistici delle sue creazioni. Ma poche persone hanno sentito il dono del viklad e del chudov mov viventi.

Osorgin ha sempre rispettato la bellezza di se stesso, con il suo approccio speciale ai discorsi e alle idee. Amava giocare con lo Scià, ma non gli importava - lo dichiarò pubblicamente - della logica, delle tabelline, della civiltà. E io avevo molta paura, incurante di ogni virilità, e volevo scappare con il "coro degli emigranti". Dopo aver provato 7 rocce alla prima, l'ora regale, l'emigrazione e, avendo perso un amico, il post-bolshovita, rimanendone sempre più coinvolto. Senza perdere occasione per dire che non è un emigrante che ha lasciato volontariamente il patriarcato, ma è stato espulso con la forza dalla Russia. Osorgin fece tesoro del passaporto Radyansky e lo salvò con cura, proteggendo la necessità di riconoscimento internazionale del governo Radyansky e sottolineando l'opposizione tra Radyansky Russia e Russia.<...>Davvero impegnato nella lotta contro il dispotismo radiante, in quanto “assolutamente senza scopo e completamente inutile”, Osorgin, parlando della Russia pre-rivoluzionaria, è il mio “antipodo” politico Shmelov, parlando della Russia pre-rivoluzionaria Noya e dello Zar. ...Come risultato di ciò che ha vissuto durante la prima metà della Guerra Mondiale, il radioso M.A. Osorgin è giunto, a quanto pare, alle conclusioni più profonde sui sensi attività umana. Poco prima della morte, morì il 27 novembre 1942, M.A. scrisse (il 15 settembre 1941): “Sto morendo - di non riconciliazione, perché non accetto la verità, perché sono uscito dalla menzogna , verità - dalle sciocchezze, luce - dall'oscurità! E con un destino ancora più disperato più tardi, il 14 settembre 1942: “...cosa accadrà all'Europa, alla Russia, alla Francia, all'umanità, non mi interessa davvero. vivere dell'idea di felicità per l'umanità... la gente, il paese, le forme di vita sociale: tutto questo è un indizio. "Cultura". Mentre muoio, non distruggo nessun popolo, il mio, nessuna cultura, nessuna idea infranta.

Mikhailo Osorgin: Kami Khreshchenik (Elizaveta Shandera)

“La nostra generazione ha menti estremamente brillanti nel campo delle memorie:
senza mai invecchiare, abbiamo vissuto per secoli”.
MA Osorgin

Chi è quello il cui “sangue luminoso dei padri è stato ossidato dalle distese disinibite della regione di Kama”, con mestoli di birra al vento, il popolo russo di provincia, riconosciuto in Italia e Francia e un po' dimenticato in Patria? Roma era il mio ufficio di lavoro, Parigi era più vitale e lo scoppio di vino dalla “mia mente non capiva” la Russia. Un romantico e un ribelle: ognuno di noi ha il proprio Osorgin.

Per conoscere Osorgin mancavano dati enciclopedici aridi. In, yak i yogo “Hours” - posa con numeri e date. Volevo ripercorrere le storie dei miei sogni, trapelati dall'amore per Perm e la Russia.

La pesantezza della terra del Permiano si rivelò sufficiente per concentrare su di sé la maggior parte delle forze creative e della saggezza di Mikhail Osorgin, per cui i suoi compagni lo chiamavano "Kami il padrino". L'inviolabile “memoria del cuore” suggeriva trame, sussurrava le parole necessarie: “Tutto dalla testa ai piedi, con cervello e cuore, con carta e inchiostro, con logica e dei primitivi, con l'appassionato calore eterno dell'acqua e del catrame - I volontà e avendo perso i miei peccati mamma fiume e papà volpe, e non posso più dir loro addio e non voglio”.

Abbiamo bevuto a mestoli

Mikhailo Osorgin è nato e cresciuto a Perm nella famiglia nobile Ilyin e ha preso il soprannome da sua nonna. I loro indizi sull'infanzia erano luminosi, richiamavano le persone più importanti, aiutavano a sopportare gli arresti, l'impiccagione e gli anni quaranta fascisti in Europa.

"Noi, gente del posto, festeggiavamo all'aria aperta, bevevamo a secchiate e non ci consideravamo mai né re né schiavi della natura, con la quale vivevamo in un'amicizia secolare", scrisse Osorgin nel suo libro pre-mortem “Times. " Mikhailo Andriyovich ha scritto che le persone erano nella provincia profonda. "Dipingo con il fuoco le piccole cabine attaccate alle sei finestre e da entrambi i lati disegno la linea dei parchi, dietro la quale i rami degli alberi si muovono costantemente..." La cui casa, secondo le ipotesi di Osorgin , non esisteva più quando arrivò a Perm, alla periferia dell'Università di roccia del 1916. Si può presumere di trovarsi all'incrocio tra via Kungurskaya (Komsomolsky Prospekt) e via Pokrovskaya (Lenina).

Dyakuvav Osorgin Perm per coloro “...che il ricco sangue dei padri fu ossidato in me da spazi disabitati, fu purificato dall'acqua del fiume e del fiume, fu riassorbito nelle selvagge foreste di conifere e lasciò perdersi in tutto l'ignoto un popolo russo semplice e provinciale, non distorto da alcuna cultura, informazione, sii il figlio della terra e il fratello di qualunque bipede.

Osorgin pensava con ironia alle ore della “giacca da palestra e della cassetta dello studente”, in particolare alla palestra classica, che dava solo “un vantaggio: la consapevolezza che la pelle, che non osa perdere soldi, può Isya me stessa”. All'uscita dal pioppeto all'incrocio tra via Petropavlovskaya e Obvinskaya (25 Zhovtnya), la palestra femminile locale si stava risvegliando a tutti gli uomini di cotone del posto. "Quando gli studenti delle scuole superiori hanno iniziato a camminare tra le cabine, si sono strappati i seni e si sono strappati i peli sulle labbra", ha detto Osorgin. Mishko era uno studente delle superiori nella stessa classe quando la “Magazine for Everyone” pubblicò il suo primo rapporto sotto lo pseudonimo di M. Permyak.

Aspettiamo, sbrighiamoci

Nel 1897r. Mikhailo Andriyovich si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. Primi nemici capitali, lavoro giornalistico costante: Osorgin scrisse molto per i giornali degli Urali, divenne un corrispondente regolare per la Gazzetta provinciale di Perm, e li curò quando tornò a casa. Senza essere privati ​​della giornata del furto dello studente, per il quale sono stati mandati al fiume a Perm.

Poi il lavoro dell'avvocato, non pributkova, ma allegro: "un mucchio di piccoli certificati, profitti di dieci rubli, una valigetta con un monogramma". Questo fu il lato esteriore della mia vita fino al mio primo arresto nel 1905. In qualsiasi altro modo, probabilmente non sarebbe potuto succedere. Osorgin visse prima di quella generazione di persone la cui giovinezza era sfuggita ai giorni della rivoluzione. Osorgin ha parlato con modestia della sua attività rivoluzionaria: come un insignificante bastardo, un normale intellettuale istruito, più spettatore, meno partecipante. Inoltre, anche lo stesso giornalista, nel suo appartamento, prese parte attiva alla rivoluzione del V secolo. Schodennik, scritto dallo yazan reale, Osorgin terminava con le parole: “Aspetteremo un po', lo supereremo. È molto di più, molte volte, sediamoci al caveau. Conoscendo Mikhailo Andriyovich, quanto profetico sembrerebbe questo pensiero. Dopo un breve periodo di tempo, si ritrovò miracolosamente libero, diretto in Finlandia, ma non era sicuro e dovette fare un lungo viaggio - in Italia. Avendo deciso di tornare in Russia in cinque minuti, si è scoperto che sarebbero passati dieci anni.

Per Osorgin l’Italia non era un museo, come lo era per i ricchi emigranti, ma viva e vicina: “Non appena i cieli d’Italia, i mari e le spiagge saranno dimenticati, ogni ricordo di gente semplice, gentile, altruista e generosa sarà andare perduti, quelli che ho sentito qui. Corrispondente permanente del quotidiano “Russian News”, Osorgin di numero in numero in questa cronaca Regione di Sonya, tratto dal “Bollettino d'Europa”, scritto “Disegni dell'Italia moderna”. Più tardi, nella fredda e affamata Mosca, si ricordarono della sonnolenta Italia, ma continuarono a chiamarla “una guerra oscura”.

Nel 1916 attraverso Francia, Inghilterra, Norvegia, Svezia e Finlandia, Osorgin si rivolse a Pietrogrado. Senza essere arrestato, nei mesi pre-rivoluzionari ha avuto un ruolo la corruzione della polizia, che gli ha permesso di frequentare l'università di Perm (Vostan). Rocky si è arricchito con i suoi libri: "Primari", "I cosacchi non sono cosacchi", "Il dipartimento di sicurezza e i suoi segreti", "Z piccola Budinochka". La rivoluzione lo trovò mentre cercava di capire cosa stesse accadendo in quell'ora straordinaria, poiché la vita era “o una terribile fiaba, una cronaca grafica o un grande prologo a una nuova divina commedia. "Cambia la schiavitù con una nuova schiavitù - per la quale la vita non è stata data", riassume in seguito.

Appena ci hanno chiamato “andiamo”

Riguardo al menu di Mosca all'inizio degli anni Venti, quando la madre di Osorgin concesse una parte della quota nella Camera degli scrittori del libro, avendo pensato più di una volta: “zuppa di patate pulita, oseledt, affumicata in un tubo di samovar, il nostro pane nel 1921, in c'era un cigno nella casa della principessa. Ma per gli abitanti delle ricche regioni della Russia, questa terra è diventata un mondo inaccessibile. Milioni di persone morivano di fame. Dopo aver donato i suoi sforzi al Comitato per aiutare gli affamati, il giornalista si è occupato di affari politici. Sfortunatamente, il fervore iniziale di Osorgin riguardo alla vicenda si rivelò profetico. Questo arresto è già diventato il terzo. Perché sulle spalle non c'erano meno Taganska Vyaznitsa, e Lubjanka e la "Nave della Morte" nel 1919. Il primo asse che ricordo Lubjanka, "con amore", è descritto nel disegno "Come ci hanno lasciato". Nel bel mezzo del loro martirio, ricevettero doni dal famoso maestro mandarino norvegese Fridtjof Nansen, che aiutò le persone affamate di Radyan e che aveva anche paura di essere visto.

“Mosca è diventata sensibile al fatto che tra i ranghi comandanti non c’è più bisogno della nostra roccaforte; Li chiamavano tranquilli, chi era a favore e chi era contro. È marcio che Trotsky sia “a favore”. Sicuramente, se poi ti impiccassero, sarebbe contro di lui! Trotsky in un'intervista con un corrispondente estero ha detto questo: "Hanno mandato così tante persone a qualcuno che non poteva essere fucilato, ma non poteva sopportarlo".
Quando il panico si calmò, gridarono: “Felice, andrai oltre il cordone!”
- Come vuoi andare? È volontario e per amore del potere?
Non voglio andare a letto comunque. - Il bevitore finito rimase stupito. - Beh, perché non vuoi oltrepassare il cordone! E te lo darò volontariamente, perché dovrai sederti a lungo.
Non vi fu alcun conflitto; in seguito divenne chiaro che la quota degli espulsi avrebbe potuto essere ancora minore.
Può sembrare meraviglioso oggi, non solo per Osorgin, ma per i ricchi, tutti i pensieri, i piani, ecc. Erano indissolubilmente legati alla Russia, che si rivelò una tragedia, quindi privarono il paese del fetore di una frode con loro cardellini e kerm pazzi" .

Per salutarsi, l'addetto ha compilato quel maledetto modulo. Alla prima domanda: “Come resistere al potere radyan?”, Osorgin Vidpoviv: “Con uno spettacolo”. Riguardo alla Mita rimasta, finché era visibile la costa ascendente della Russia, Osorgin scrisse: "Se sei qui, ai tuoi occhi, non avrai così paura per lei, ma se lasci che corrano in giro per il mondo, tutto può essere uguale, nessun problema.

Lo scrittore ha trascorso l'inverno vicino a Berlino. "Sono già molto grato per la mia ospitalità, e i profili di Berlino non mi si addicono", ha scritto. La nuova Italia non era degna, anche prima che Mussolina salisse al potere: “Per la prima volta mi sono sentito straniero a Roma”. Voseni 1923 a. Osorgin è andato a Parigi. Confondendo con la ricchezza degli emigranti, Mikhailo Andriyovich si riconciliò in una cosa: quella grande terra e quel ricco popolo tribale, che diede loro la Patria, nessuno può toglierla a nessuno, nessuno può comprarla, e la vendita, né la conquiste, né l'esilio dello stesso scrittore. “E se sembra: “La Russia è morta, non esiste la Russia”, ci sono meno persone da dire. Ebbene, la Russia era o un palazzo reale, o un anfiteatro della Duma di Stato, oppure con un proprio personale, una casetta, una professione, una fede, una famiglia, un reggimento, una taverna, non so ancora cosa. Tutto ciò che è buono, ma non l’intero margine di questa cultura, da un confine all’altro”.

Senza mai invecchiare, abbiamo vissuto per secoli

U mancano dieci anni La vita di Osorgin si divideva tra il quartiere vecchio della riva sinistra di Parigi e “il regno dei libri, dei manoscritti, dei fogli, delle incisioni, dei ritratti e dei piccoli pezzi che affascinavano lo scrittoio” della vita politica. Avendo preservato la colossalità francese fino al 1937, dopodiché visse senza passaporto, senza perdere la colossalità francese. “Ci sono persone qui e il famoso “Sivtsev Vorozhok”. Purtroppo, con tale lavoro, con tali lotte spirituali, è stata spesa la creazione di una vita significativa. Con lo scoppio dell’Altra Guerra Mondiale, la posizione di Osorgin “in terra straniera, poiché vuole sviluppare una terra straniera”, divenne ogni giorno sempre più pericolosa. A Chervna 1940 r. Osorgin e il suo esercito di confusione iniziarono a fluire da Parigi a Chabris. L'appartamento parigino degli Osorgin fu sigillato, la biblioteca e gli archivi di Mikhail Andriyovich ("migliaia di fogli di persone vicine e lontane, vive e morte, importanti scrittori dell'inizio di due secoli, raccolti in 35 anni delle mie disgrazie") furono presi lontano.

Dopo aver condannato la guerra, lo scrittore ha parlato della morte della cultura, ha affrontato i pericoli di trasformare l'umanità nel Medioevo e ha considerato il danno ingiusto che potrebbe essere arrecato ai valori spirituali. In "Fogli su cose non importanti", lo scrittore ha immaginato una nuova catastrofe: "Se la guerra finirà", ha scritto Osorgin, "il mondo intero si preparerà per una nuova guerra".

Dopo aver sussultato, Osorgin cercò senza successo il permesso di allestire campi militari, avendo speso molti soldi collaborando con la consolidata Nice Partnership per aiutare i russi, inviando pacchi di cibo ai bisognosi. Chabris ha scritto libri giornalistici: "In una tranquilla città della Francia" e "Foglie sull'insignificante", "Le ore" (il più grande libro di Osorgin, uno dei pinnacoli della letteratura di memorie russa), pubblicati dopo la sua morte. Le puzze erano ammucchiate di corrispondenza, come Osorgin, che esprimeva grande insicurezza verso se stesso e forse senza speranza che i suoi amici gli portassero via le foglie, mandandole in America, come un saluto d'addio. Mikhailo Andriyovich Osorgin morì il 27 novembre 1942. a Chabris. Ci sono anche lamentele.

Trenta rocce della sua vita, lo scrittore fu costretto a viaggiare lontano dalla Batkivshchyna.

Mentre rileggi Osorgin, improvvisamente tracci dei parallelismi. Penso che conoscerai i tuoi momenti. Anche la nostra generazione, come quella di Osorgin, è anche “nelle memorie più straordinarie: senza mai invecchiare, abbiamo vissuto per secoli”.
Eroi del Vikoristan dal giornalismo di M.A Osorgin “Hours”, “Natural Notes. Parigi”, “Piccole cose della vita carceraria”, “In una tranquilla cittadina francese”, “Foglie su cose insignificanti”.

Biografia

OSORGIN Mikhailo Andriyovich (vero nome, Ilyin) (7/10/1878, Perm - 27/11/1942, Chabris, dep., Indres, Francia) - scrittore di prosa, saggista, pubblicista. Da una famiglia nobile, figlio di A.F. Ilyin - avvocato, partecipante alla riforma giudiziaria di Alessandro II.

Unione panrussa dei giornalisti (capo). Membro dei Pomgol e redattore del bollettino “Adozione”, gli risulta che nel 1921 fu arrestato, poi inviato a Kazan, e dopo essere tornato, dopo pochi mesi, a Mosca, finendo tra i dissidenti. Culture espulse dalla Russia di Radyansk nel 1922: preservare la comunità di Radyansk fino al 1937, quando il consolato di Radyansk a Parigi rappresentò una nuova svolta verso l'URSS. 1921; "Z piccola budinochka", Riga, 1921). Zrobleniy O. traduzione della “Principessa Turandot” di C. Gozzi (video 1923) lett. Vakhtangov per la sua famosa produzione.

Dopo un breve soggiorno a Berlino e due viaggi in Italia, parlò del 1923 a Parigi, con il massimo dei voti, sul giornale “Days” (che interruppe la sua attività dal 1925 al 1928 a causa del conflitto con A. Kerensky ) e "Ostannі noviny" Ale, poiché rispettava M. Aldanov, come un "odio dei partiti", "anarchico" Osorgin, "anche se è stato venduto sui giornali, lo hanno guardato, non è stato venduto da nessuna parte". Ci fu una fitta ciclizzazione di articoli che andava avanti da molti mesi e di storie del destino: divennero poi più importanti delle memorie (la serie “Zustrich” fu pubblicata nel 1928-34). Mi sono lamentato della disunità della classe media emigrante, della presenza di una comunità di scrittori costantemente attiva e dell'incoraggiamento di giovani scrittori: A. Ladinsky, Yu. V. Yanovsky. Avendo rispettato L. Tolstoj e Charles Dickens come suoi ammiratori letterari. Da parte del primo romanzo di Osorgin, che vive dietro il cordone, “Sivtsev Vrazhek” (aperto a Kazan, i primi capitoli furono pubblicati nel 1926-28 in “Suchasnye Notes”, edizione dipartimentale. Parigi, 1928; M., 1990) con un grande successo di lettura - dopo due riesami, traduzioni di un gran numero di lingue europee, nel 1930 vinse un premio dall'American Book of the Month Club (una somma significativa fu spesa per aiutare gli emigranti bisognosi). La storia del romanzo è infiammata tra le “comunità nobili, letterarie e artistiche di Mosca”. Per comprendere la catastrofe russa dal punto di vista dell'umanesimo, Osorgin ha cercato di creare uno stile di vita, i pensieri e i sentimenti dei rappresentanti dell'intellighenzia e degli ufficiali che non erano d'accordo con le parti opposte. La prima parte del Il romanzo mostrava la vita dei moscoviti prima e durante la guerra, la seconda parte - Le rocce della rivoluzione, variano di tono, la rivoluzione bolscevica è valutata attraverso similitudini metaforiche, il materiale di cui Osorgin trae dal mondo della fauna. Ho molto apprezzato il romanzo di Z. Gippius e, gentilmente, di B. Zaitsev, che ha trovato il romanzo "Sirim", con evidenti collegamenti con la tradizione tolstoiana. Le opinioni panteistiche dell'autore e l'idea dell'inseparabilità del naturale e del sociale hanno attirato le maggiori critiche.

"Il racconto di una sorella" (ZZ, 1930, n. 42, 43; edizione separata. Parigi, 1931) ha portato l '"irrevocabile" nel mondo, è stato ispirato dal ricordo della famiglia dello stesso Osorgin. In omaggio alle "sorelle" di Cechov, l'immagine di un'eroina pura e intera O. smorza la nota disperata del "fottuto rimorchiatore migrante", conferisce calore e sincerità, Qui, come nelle testimonianze, Osorgin avrà toni morbidi, pieni di sentimento, acquerelli deboli . Raccolta autobiografica "Lì, dove sono felice" (Parigi, 1928), la prima parte del libro - speculazioni sulla vita in Italia - G. Adamovich chiamava "cime in prosa"; riguardo alle rivelazioni della 2a parte del vino venivano descritte come scritte con “meno severità”, includendo in esse coloro che di solito vengono chiamati “emigranti mentali”. "betulle". Altri partecipanti hanno tratto forza dal “gentile lirismo” di Osorgin. Le recensioni dello ZBIRKU "Divo on the Ozeri" (1931) K. Mochulsky, avendo saggezza, la semplicità del magazzino non -Viddliy del Vovidan, gli edifici dell'autore del detto su Naizapovysh "vid dei cerses acuti, il capo , senza il fragile Soroma". Osorgin è stato uno degli autori più letti della Biblioteca Turgenev di Parigi,

Una piccola parte dei resoconti umoristici di Osorgin, che circolavano sui giornali, arrivavano alla raccolta “Il racconto della fanciulla fatale” (Tallinn, 1938). Ho un meraviglioso senso di pace nella dose di serio e divertente; i partecipanti hanno scritto della "brillantezza del suo umorismo" che ci raggiunge immediatamente prima della varietà di stilemi - dal calore caustico alla gioia bonaria, Osorgin ha parlato come un critico che ha portato un distinto gusto letterario e ha preso in giro gli utenti alla moda di un giorno con significativi oggetti di letteratura. Avendo valutato fermamente lo stato della giustizia nella letteratura emigrante, eravamo consapevoli dell'inevitabile caduta degli standard artistici e morali. Avendo seguito rispettosamente la letteratura in URSS, rispettiamo il fatto che fiorirà “altro in futuro” e, cosa più importante, è un vantaggio in chi e per chi scrivere.

Lo stesso Osorgin pubblicò tre romanzi negli anni '30: "A Record of History" (1932), "The Book of Ends" (1935) e "The Great Molyar" (1937), i primi due sono interpretazioni artistiche della mentalità rivoluzionaria sull'autobiografia materiale Questa giovane pannocchia ha cento anni. Il numero di eroi che muoiono conferma l’arroganza e l’immoralità della lotta terroristica. In "Il libro delle estremità" O. ha rafforzato l'idea della fase sacrificale-idealistica della rivoluzione descritta in "La storia della storia", che è il significato di un romanzo avventuroso, la psicologia individuale: nel ruolo di " il loro "Dka" è padre Yakov Kampinsky, le cui opinioni sulla vita sono considerate sane dalle persone stupide,

Nel 1914 in Italia Osorgin venne ordinato massone: nel 1925 aderì alla loggia russa “Pivnichna Zirka”, affiliata alla “Grande Assemblea di Francia”, divenendone nel 1938 il maestro. Esprimendosi contro la politicizzazione delle logge massoniche, nell'autunno del 1932 organizzò una loggia indipendente dei “Fratelli Pivnichnye”, a queste parti della biografia di Osorgin è collegata la storia “Vilniy Molyar”, in cui l'immagine dell'abitante russo - un emigrante, caro ai nobili ideali della confraternita straniera e contraria. Il racconto porta nel racconto epico le tecniche del cinema e del genere giornalistico,

Tutta la creatività di Osorgin è stata permeata da due pensieri sinceri: un amore appassionato per la natura, un profondo rispetto per tutto ciò che vive sulla terra e una passione per il mondo dei discorsi straordinari e indimenticabili. Questo primo pensiero costituì la base dei disegni che furono redatti nel "Remaining Noviny" sotto la firma "Obithatel" e compilarono il libro "Under the Green World" (Sofia, 1938). Traggo un profondo drammaticità: in una terra straniera, l'autore si trasforma da “amante della natura” in “diva cittadina”, una protesta contro la civiltà tecnotronica si unisce a un'impotente protesta contro l'esilio. Un'altra idea è stata ispirata dalla bibliofilia e dal collezionismo. O. avendo raccolto la più grande raccolta di storie russe, conosciute dal lettore nella serie "Appunti di un vecchio mangiatore di libri" (ottobre 1928 - 1934), in una serie di storie "vecchie" (storiche) che spesso attaccavano il monarca Buona fortuna al campo per la disobbedienza all'abbandono e soprattutto davanti alla chiesa.

Discendente diretto della tradizione democratica della letteratura russa, Osorgin non ha apportato modifiche alle realtà russe che sono cambiate nelle sue opere storiche e letterarie. Lettori e critici farfugliavano sulle parti arcaiche delle mie prove; “Nogo ha un orecchio spietato per la lingua russa”, ha detto M. Vishnyak, “M. Aldanov, definendo mostruoso lo stile del libro di congetture di Osorgin “Le Ore”, avendolo avvolto, che non può “citarne l'intera storia. " Praticando Osorgin, prima della guerra furono pubblicati "Dity" e "Youth" (Russian Notes, 1938, No. 6,7, 10), prima della guerra - "The Hours" (NJ, 1942, No. 1-5; nella forma originale). Parigi, 1955; M., 1989 - parte della pubblicazione “L'immagine della Russia nella “Gioventù”, scritta dopo l'attacco della Germania all'URSS, che rivela un'immagine tragica nelle pagine finali del libro. La SRSR, anche se era consolidata, cosa che non rido di me stesso... Il mio umanesimo non conosce e non ama la mitica “umanità”, ma sono pronto a sacrificarmi per il popolo, ma non voglio e non posso non sacrificare la gente."

Dopo aver vissuto nel cuore del 1940 insieme ad una squadra parigina, Osorgin si stabilì nella città di Chabris, nella moderna Francia. La corrispondenza di Osorgin fu pubblicata su "New Russian Word" (1940-42) con il titolo di copertina "Foglie dalla Francia" e "Foglie su ciò che non è importante". C'è un crescente pessimismo nella sua anima. Il libro "In una tranquilla città della Francia" (Parigi, 1946) intreccia i motivi di molti dei suoi libri: i valori della vita, come ha dimostrato la guerra, sono il pilastro per lo scrittore. Il dolore e la rabbia dell'umanista Osorgin risuonarono in questo angolo sordo del mondo a metà del XX secolo. Morto alla fine della guerra, scrittore delle antiche Lamentazioni di Chabris, luogo del suo restante esilio.

Dzherelo: Paesi esteri russi. Libro d'oro dell'emigrazione. Persha tretina XX secolo. Dizionario biografico enciclopedico. M.: Enciclopedia politica russa, 1997. - P.472-475.

Mikhailo Osorgin sull'anarchismo (Sono V. Leontyev, Ph.D., professore associato del Dipartimento di Storia politica dell'Università statale di Mosca M.V)

Lo scrittore e giornalista Mikhailo Andriyovich Osorgin (1878-1942) divenne amico di Bakunin nella primavera del 1926, quando divenne amico di T.A. Bakunina. Ci sono articoli su Mikhail Osorgin nelle enciclopedie1 e a lui sono dedicate monografie e dissertazioni. Gli storici della letteratura, come O.G., hanno scritto e scritto su di lui in questo modo. Lasunsky, L.V. Polikivskaya, la russa italiana Anastasia Pasquinelli. I primi libri di M.A. Osorgina sulla Batkivshchina nell'era della ribellione e della glasnost fu vista con la stretta partecipazione del defunto N.M. Perumova.

La vita e la creatività di zia Oleksiivna Bakunina-Osorgina (1904-1995) dediche disegnate da V.I. Sisoeva.2 Sebbene ci sia molta preoccupazione riguardo al credo politico di quest'uomo, è stato scritto molto meno al riguardo, meno sui meriti dello scrittore Osorgin. Nella sua giovinezza, Mikhailo Ilyin (il soprannome originale di Osorgin), come socialista-rivoluzionario, iniziò ad avere stretti legami con i socialisti-rivoluzionari-massimalisti. Partecipò attivamente alla rivolta armata di Mosca nel 1905, le cui scene furono registrate nel romanzo "A Record of History". La fotografia di Osorgin è esposta per conto del Museo della Rivoluzione del 1905-1907 insieme ad altre opere in pietra dell'insurrezione. su Chervony Presnya. Per la sorte dei ribelli, furono arrestati, rimasero per diversi mesi alla Taganskaya Vyaznitsa e furono convocati nella Camera del tribunale fuori dalla stazione. 100 casi penali. Yoma fu minacciato di impiccagione nella regione di Narim per 5 rocce, tuttavia, arrivato sotto l'avamposto dal conflitto, Osorgin emigrò in Italia. Dapprima si stabilì nella cittadina di Cavi di Lavang vicino a Genova, dove viveva una piccola colonia di rivoluzionari emigranti russi, soprattutto socialisti, anarchici e massimalisti (secondo lo scrittore Andriy Sobol, il pubblicista Evgen Kolosov et al.). Prima del discorso, eccomi qui, dopo aver lasciato il cordone nel 1926. La famiglia di A.I. Bakunin - un noto Osorgin dei vecchi tempi dell'Università di Mosca.

Sulla pannocchia degli anni '10. Osorgin si stabilì vicino a Rimi. Nel 1916 avendo perso il suo “posto eterno” e tornato volontariamente in Russia. Dopo la rivoluzione, lo scrittore si “corresse” gentilmente, occupando posizioni vicine a P.A. Kropotkin, V.M. Figner e altri attenti veterani della libera circolazione. Dopo essersi diplomato all'Unione dei giornalisti di Mosca ed essere diventato autore a tempo pieno del "grande giornale democratico e socialista di beneficenza" "Vlada Narodu", edito dall'eminente attivista O.D. Kuskovy. Dopo la chiusura di questo giornale, ha cambiato nome in “Batkivshchyna” e Osorgin è diventato il nuovo editore. U travní 1918 r. Oltre ad essere incarcerato come accusato dal Tribunale rivoluzionario di Mosca, per la Ceka, "per la conoscenza e la consapevolezza di tutta una serie di fatti ibno-sensazionali". Dopo aver finito il suo drink, Osorgin si è descritto come un socialista-rivoluzionario, “che non c’è bisogno di organizzarsi”.

Per molto tempo lo scrittore fu arrestato nel 1919 e nel 1921. (Mi lodo per aver curato la redazione del bollettino "Dopomoga" - l'organo del Comitato comunitario panrusso per l'aiuto agli affamati, che i bolscevichi chiamavano "Prokukish"). Dopo aver visitato l'esiliato a Kazan e nella primavera del 1922. una volta inviato dalla Radyanskaya Russia ancora una volta al magazzino dei passeggeri del famoso "battello a vapore filosofico".

I cavalieri del foglio di M.A. puntano più in basso. Osorgina a Maria Korn del 17 settembre 1927, da cui risulta che in un'altra emigrazione lo scrittore cominciò ad associarsi all'anarchismo. Puoi presumere con cautela che una ragazza della famiglia Bakunin potrebbe essersi divertita così.

È necessario dire del destinatario Osorgin. Maria Isidorovna Goldsmith (1858-1932), nata Androsov, era conosciuta negli ambienti anarchici con lo pseudonimo di Korn. C fine del XIX V.

era un'attiva seguace del credo anarco-comunista di P.A. Kropotkina e noi tradurremo quest'opera. Più tardi, M. Korn divenne un energico propagandista dell'anarco-sindacalismo. Nel 1903-1905 pp. Ha fornito assistenza organizzativa e finanziaria all’organo direttivo del gruppo comunista-anarchico ginevrino “Pane e Libertà”. Successivamente divenne la leader del “Gruppo dei comunisti anarchici russi” a Parigi (1905). Vaughn era membro del comitato editoriale e autore regolare di organi anarchici di basso livello ("Fino alla fine!", "Robotnichiy Svit" ecc.), nonché relatore in incontri e conferenze straniere di anarchici russi. Nel 1913-1914 pp. entrò nel magazzino del Segretariato della Federazione dei gruppi russi di comunisti anarchici dietro il cordone e fu coinvolto nella preparazione e nel coordinamento del congresso transgallanarchico russo a Londra (fine 1914). Dopo il ritorno di Kropotkin in Russia, Korn divenne il custode del suo archivio e della sua miniera speciale. Dopo la sua morte, parte dei discorsi fu da lei trasferita al Museo Kropotkin vicino a Mosca. Alle 20 e sulla pannocchia ci sono 30 pp. XX secolo Ha cantato in spettacoli di emigranti anarchici ("La Via dei Lavoratori" di Berlino, "Deli Praci" di Parigi, ecc.).

“Shanovna Maria Isidorivna, non posso scrivere di Sacco e Vanzetti in The Last. Nuovo."5, dal momento che non posso scrivere un articolo banale, sotto l'umore di qualcun altro, e un giornale non può adattarsi al mio articolo vero ed ampio su questo argomento. Pertanto, intervallerò un enigma su questo giusto fianco a fianco nei miei feuilletons .<...>

Gli anarchici di Spravy Pratsi6 sono i marxisti più puri. Sono così affascinati dal marxismo, dalla sua psicologia cretina e creaturale, che passano il loro tempo a pensare liberamente e indipendentemente dalla “lotta di classe”, dal “capitale maschile” e dal “proletariato internazionale”. Probabilmente non sanno che l’anarchismo è una teoria economica, ma un senso morale, un’aristocrazia spirituale. È vero che le classi povere e oppresse sono colpevoli solo del fatto che lì non hanno la coscienza pulita, perché ci sono più aristocratici nello spirito, tra le persone ricche e dominanti, e non perché la classe operaia pragne vuole la sovranità di Vlad, punite i vostri marxisti, i fanatici dello stato e gli osservatori di polizia del popolo.<...>

Gli uomini, in quanto anarchici, possono essere assolutamente sicuri, avendo graziato la corte o provato la legge, che Sacco e Vanzetti non sono colpevoli di nessuno dei due. Protestare contro lo “strato innocente”, vivere questa Vistola significa sostenere la verità del tribunale<...>

Non bloccherò il terrorismo (principalmente quello puro, antigovernativo), ma un terrorista che uccide per sentimento di odio e, ai fini pratici, ha poca importanza per il volgare assassino. Conoscevo intimamente molti terroristi7 e alcuni di loro, per quanto ricordo, erano intrisi di amore e tenerezza; Altri erano isterici e avventurieri, sostenitori del marxismo e con un temperamento eserista. Il terrore per mano dei rimasti non ha privato la storia della rivoluzione di una traccia luminosa. L’anarchismo predica l’amore e l’umanità, non l’odio, anche se fosse chiamato “sacro”<...>".

Appunti

1 Div, ad esempio: Osorgin Mikhailo Andriyovich // Paesi stranieri russi. Libro d'oro dell'emigrazione. Persha tretina XX secolo. Dizionario biografico enciclopedico. M.: ROSSPEN, 1997. P.472-475; Osorgin Mikhailo Andriyovich // Scrittori russi. M., 1999. T.4. P.456-460. Mikhailo Andriyovich Osorgin // Letteratura russa. XX secolo: Enciclopedia per bambini M.: "Avanta +", 2000. P.195-206.
2 Sisoev V. Tetyana Oleksiivna Bakunina-Osorgina: illustrazioni disegno biografico. Tver', 2004.
3 “Chiudete per sempre il giornale Batkivshchyna...” / Publ. Ya. Leontyeva // Batkivshchina. 1994. N. 5. P. 99.
4 GARF. F.5969. Op. 2. D. 19. - Foglio di soprascritte su 6 archetti dattiloscritti, firma - autografa.
5 Giornale di Parigi, cosa ha visto P.M. Miliukov.
6 Rivista parigina, edita da P.A. Arshinova.
7 Osorgin, ovviamente, ha innanzitutto rispetto per i socialisti-massimalisti, con i quali ha avuto un incontro ravvicinato e che è stato mostrato nel suo romanzo "The Record of History" (Parigi, 1932). Nelle traduzioni in lingue straniere, il romanzo è uscito con il titolo "Terrorismo". Tra i personaggi principali ci sono Natasha Kalimova (il prototipo di N.S. Klimova), Alyosha il cervo (M.I. Sokolov - "La strega").

Biografia (RP: 1800, vol.4; Osorgin 1990)

Mikhailo Andriyovich Ilyin (pseudonimo Osorgin)
Scrittore, giornalista
7/19.X 1878, Perm - 27.XI 1942, Chabris, Francia
Laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca

Il padre dello scrittore Andriy Fedorovich Ilyin (1833–1891), un nobile tedesco, signore di una piccola città alla periferia di Ufa, ispirato dal morbillo della madre delle sue sorelle, si laureò alla Facoltà di Giurisprudenza all'Università di Kazan nel 1858, negli anni '60 a Ufa, dopo aver iniziato a preparare e attuare riforme rurali e giudiziarie, per le quali gli furono conferiti numerosi ordini, poi si trasferì a Perm e prestò servizio presso il tribunale distrettuale. La prima insegnante di Osorgin è stata sua madre, Olena Oleksandrivna, nata Savina, che ha recentemente completato il Corso femminile di Varsavia. La stessa Vaughn preparò suo figlio prima di entrare nella palestra classica di Perm (1888), dove entrammo nella terza scuola. Al liceo cercavo di aiutare mia madre vedova dando lezioni private. Il suo primo riconoscimento, "Batko", firmato con lo pseudonimo di M. Permyak, fu pubblicato nei "Journals of Everything" di San Pietroburgo (1896, n. 5). Prima delle ipotesi sul padre, lo scrittore girerà ancora e ancora, l'asse della fila della tarda pubblicazione “Schodennik Father” [Osorgin 1990, p. 69, 84]:

Vecchio uomo!
Probach meni tse bluesnirstvo! Sto bruciando per l'amarezza delle pagine, lo spazzino del tuo khann, della tua sofferenza e della tua felicità. Sto scrivendo le dichiarazioni e, nel pieno della mia felicità, mi meraviglio di quanto sia simile la nostra calligrafia. Lo vedo chiaramente in modo diverso; come i nostri pensieri su noi stessi, queste caratteristiche spietate, in cui la verità si mescola a vuote autoflagellazioni.
È più bello essere privati ​​ancora e ancora delle cose sacre. Le foglie della carta masticano, come le palline di trojan bianco, essiccate e conservate per un indovinello. L'aroma delle prugne si perde.

Nel 1897, dopo essersi diplomato al liceo, entrò alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca, e tutto ciò che poté fare fu trascorrere un'ora a studiare a Perm, lavorando attivamente con la stampa provinciale: sotto vari pseudonimi (M. I-n, Studente M. .I., Permyak, M .I.) scrivendo editoriali, cronache, feuilletons per le pubblicazioni “Perm Provincial Gazette”, “Kama Region” ecc. L'ultima volta che ho visitato questo luogo come corrispondente di "Russian News" nel 1916, il giorno della fondazione della filiale di Perm dell'Università di Pietrogrado, questa idea è stata evidenziata nelle edizioni 14 e 16 del giornale Sheep). Fino alla fine della sua vita, Osorgin mantenne la conclusione che non è il Kama a sfociare nel Volga, ma il Volga a sfociare nel Kama; Pertanto, la sua storia "La torta con la testa di Adamo" finirà con tali litigi [Osorgin 1990, p. 266]:

Chiunque sia stato a Perm conosce sia il ginnasio che la scuola di pioppo contro di esso giardino del teatro, Attraverso il quale si cammina manualmente direttamente all'ufficio postale e all'argine Kami, un bellissimo e fresco fiume russo, di cui Volza non è una giovane, ma una sorella maggiore.

Nel 1902, dopo essersi laureato all'università, divenne, come si dice, "un piccolo avvocato moscovita", prestando servizio come avvocato giurato presso un tribunale commerciale, tutore presso un tribunale siriano e consulente legale presso una società di impiegati mercantili. . Così come tanti giovani, che condividono sentimenti rivoluzionari, si uniscono al Partito Socialista Rivoluzionario, protestando contro le azioni terroristiche. In questa dacia, i caratteri furono salvati per drukarna e furono scritte bestie rivoluzionarie. Nel 1905, il bambino fu arrestato e processato a Taganskaya Vyaznitsa. Liberati dall'avamposto, per paura degli interrogatori della polizia, abbiamo attraversato la Finlandia Entrerò in Europa e si stabilì in Italia. Nel 1911 la stampa parlò della sua “uscita interna” da ogni attività politica.

Con lo scoppio della guerra mondiale, Osorgin intende rivolgersi alla Russia. Nel 1916 prendemmo un percorso tortuoso attraverso Parigi, Londra e Stoccolma fino a Mosca. Avendo abbracciato la rivoluzione di Lyutneva, Zhovtneva ha apertamente bollato: “Aver combattuto contro il potere è già nemico della rivoluzione, sta uccidendo”.

Avendo una meritata reputazione come brillante scrittore di narrativa, Osorgin divenne il capo del gruppo di scrittori tutto russo, il capo del gruppo di giornalisti tutto russo e uno dei fondatori della cooperativa di pubblicazione di libri Gli artisti stessi vendettero le loro creazioni.

L'assegno non ha privato Osorgin della pace. Nell'allattamento al seno 1919 dall'essere stato arrestato e aver trascorso alcuni giorni nel braccio della morte. Nel 1921, un gruppo di persone si recò al magazzino del Comitato Hromadsky per aiutare le persone affamate della regione del Volga; I membri Nezabar di questo comitato furono arrestati e mandati nella prigione di Lubyanskaya. Di fronte alla sparatoria, furono calmati grazie all'intercessione del famoso esploratore norvegese dell'Artico, F. Nansen. Dopo due mesi e mezzo, Osorgin fu condannato all'esilio a Krasnokokshaysk (nove Yoshkar-Ola), in seguito in sostituzione di Kazan. Nel 1922 la famiglia si rivolse a Mosca e, nella primavera della stessa sorte, furono espulsi dalla Russia sul “primo battello a vapore filosofico”.

Dall'autunno del 1923 Osorgin vive a Parigi, che nel 1940 fu privato del suo legame con il mucchio fascista. Siamo arrivati ​​nella cittadina della zona franca di Chabris, a duecentotrenta chilometri da Parigi. Circa un'ora fa l'appartamento parigino è stato saccheggiato e saccheggiato, sono stati scoperti la biblioteca e i magnifici archivi. Lo scrittore stesso non ottenne il permesso della Francia: il 27 novembre 1942 il destino morì.

Osorgin diventando Siamo conosciuti come scrittori, autore di numerosi libri e centinaia di articoli, tuttora sopravvissuto in Russia. Tuttavia, lui stesso ha portato la sua pannocchia attività di scrittura davanti al destino dell'emigrazione, e alla cosa più importante di noi stessi, avendo rispettato il romanzo “Sivtsev Vorozhok”. Discorsi in prosa numerica di Osorgin in Dalle rocce rimanenti si dirigono verso il patriarcato. Poche delle poesie di Osorgin sono state conservate; fino all'edizione del 1921 della sua poesia, la traduzione di E.B Vakhtangov della canzone di Carlo Gozzi “Princess Turandot” (White Versh) appare ancora sul palco del Teatro Vakhtangov.

Biografia (Vlasova Olena Georgiyivna)

OSORGIN MIKHAILO ANDREEVICH (vero soprannome Ilyin) (1878, Perm – 27/11/1942, Chabris, Francia) – Scrittore, giornalista, attivista comunitario russo.

La popolarità letteraria raggiunse nuovi livelli con l’uscita del primo romanzo “Sivtsev Vorozhok” nel 1928. Fino ad allora, ha lavorato su giornali e riviste, il che ha portato alla fama di uno dei più grandi giornalisti russi. Non va bene per lui particolarità della testa La stretta interazione tra giornalismo e narrativa è importante per il supporto letterario dello scrittore. Osorgin bv riconversioni nella classe sociale creatività letteraria Per tutta la sua vita è stato fedele ai principi umanistici sviluppati nella cultura classica russa del XIX secolo. Non meno giornalistico, ma più potente Lavori letterari Osorgina ha già riconosciuto lo stretto legame con le “diete malate” e la posizione dell’autore è svelata. Allo stesso tempo, essendosi ammalato di politica in gioventù, il maturo Osorgin rafforzò la sua indipendenza da qualsiasi dottrina politica o culturale.

Partecipante al secolo di Srebny, Osorgin è sfuggito ai suoi estremi modernisti. Nonostante l’estrema complessità del linguaggio simbolista, esso è stato privato della chiarezza classica. parola letteraria. Osorgin chiamò direttamente L. Tolstoj e S. Aksakov i suoi ammiratori, e fu soddisfatto delle "citazioni" di M. Gogol e A. Chekhov. L'antica tradizione dei classici russi sembra troppo semplice. O. popola con zelo la modernità dei suoi romanzi con personaggi riconoscibili, non traducendoli nella loro importanza nella mente dell'attività russa, che è cambiata a livello globale. O. aspettare fino a quando quella generazione di scrittori che completò l'era della letteratura classica russa e si rese conto di questo fatto.

O. è nato a Perm, nella famiglia del tribunale provinciale A.F. Ilyin, un liberale e partecipante alla riforma giudiziaria di Alessandro II. La famiglia amava la musica e la letteratura, il fratello maggiore O. Sergiy Ilyin era conosciuto localmente come giornalista e cantante. La morte prematura del padre segnò drammaticamente la vita dell'Illinikh. Per aiutare sua madre, il quattordicenne O. iniziò a dare lezioni ai giovani studenti della sua palestra e iniziò a leggere i giornali. In quest'ora avvenne il primo debutto letterario di O.: le "Riviste per tutti" della capitale (n. 5, 1896) pubblicarono un resoconto di "Padre". Nel 1897 entrò alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca, che completò nel 1902. Osorgin ha sempre collaborato con la PGV: si è affidato alla corrispondenza di Mosca e nel frattempo, durante le tradizionali vacanze di Perm, ha preparato materiali su argomenti locali. Mi sono cimentato in diversi generi: corrispondenza, recensioni, disegni, recensioni. Il più notevole tra questi è il ciclo di pubblicazioni “Le foglie di Mosca”, in cui cominciò a prendere forma lo stile di scrittura caratteristico di Narisov, con una distinta intonazione lirico-ironica.

"Moskovskie Listi" ha descritto in precedenza il vivace coinvolgimento di un giovane giornalista vita letteraria Mosca è silenziosa da anni. Osorgin recensisce nuovi libri, scrive degli attuali incontri del famoso gruppo letterario e artistico di Mosca e anche dei frenetici dibattiti sui simbolisti. Di fronte alla pletora di novità letterarie e scandali dei giornalisti, Osorgin arriva a comprendere la potente posizione letteraria, che si basa sui principi di democrazia e realismo. È sintomatico che O. concluda le sue pagine sulla vita letteraria e mistica della capitale con il disegno “Piccolo Re”.

Dopo la laurea, ha lavorato come avvocato e, secondo la sua potente conoscenza, "è stato maggiormente coinvolto nella rivoluzione". Nel 1904 i russi aderirono al Partito Socialista Rivoluzionario. Non ha preso parte alle operazioni di combattimento, ma nel suo appartamento si sono svolte sessioni di addestramento e è stata conservata la letteratura illegale. Anche il primo amore fu rivoluzionario: nel 1903 strinse amicizia con la figlia di un membro di spicco della Volontà popolare, A.K. Nel 1905, diverse persone furono arrestate e coinvolte nel processo di Tagansk perché i nomi di uno degli organizzatori della rivolta di Mosca furono sfuggiti. Apparve la grazia, Osorgin fu rilasciato all'avamposto, altrimenti, temendo nuove persecuzioni, sarebbe corso verso il cordone. Questi destini rivoluzionari troveranno la loro versione nella dilogia autobiografica “The Record of History” (1932) e “The Book of Endings” (1935).

Dal 1906 al 1917 vivo in Francia e in Italia. Durante quest’ora, le opinioni assiduamente politiche di Osorgin riconoscono seri cambiamenti, da socialista rivoluzionario di “sinistra” diventa un oppositore di ogni tipo di violenza politica. Nel 1914 in Italia Osorgin era dedito alla Massoneria. Sotto l'ora dell'emigrazione italiana, resta la scelta del filo vivo. Dal 1908 divenne corrispondente permanente di Russian News e uno dei giornalisti più importanti in Russia. Nel 1907 apparve il suo pseudonimo letterario Osorgin (il soprannome di una ragazza per la nonna di Ufa). Le pubblicazioni di questo periodo si estesero ai libri “Disegni dell'Italia moderna” (1913) e “Cosacchi e non kazki” (1918). Vivendo vivo con la cultura italiana contemporanea, divenne la patria del futurismo europeo (articoli sulla creatività di G. D'Annunzio, A. Fogazzaro, G. Pascali, ecc.) Avendo creato un genere specifico dell'UE romanzata.

Nel 1916, la famiglia di Osorgin arrivò a Mosca e poi, come corrispondente speciale di "Russian Vidomosti", scrisse dei grandi disordini nella provincia russa (i cicli "Sulla patria", 1916 e "Sulla calma al fronte", 1917). Dopo aver visitato Perm nella primavera del 1916, mi iscrissi all'università.

Abbiamo accolto la Rivoluzione del Liuto con entusiasmo, che fino ad allora si era tradotto nella consapevolezza della gravità dei cambiamenti che si profilavano. Prote era attivamente impegnato nel lavoro letterario. Essere uno dei promotori e il primo capo della squadra di giornalisti russi. In qualità di vicepresidente, ha partecipato alla creazione della Libreria degli Scrittori, ed è stato anche il creatore della famosa Libreria degli Scrittori. Nel 1921 il destino per il destino dell'opera del Partenariato aiutò le persone affamate della regione del Volga da Kazan, pubblicando la Literaturnu Gazeta. Nel 1922, insieme ad altri, Osorgin fu visto dalla Russia sul famoso “piroscafo filosofico” (immagine “Come siamo andati. Yuvileine”, 1932). Senza rispettarsi come emigrante, fino al 1937. Ho salvato il mio passaporto in Radian. Dal 1923 bighellona costantemente in Francia. Qui divenne amico di una lontana parente di M.A. Bakunin, Tetyana Oleksiivna Bakunina, con la quale visse fino alla fine dei suoi giorni e fu allo stesso tempo un'amica, una musa ispiratrice e una prima critica. Sopravvissuta alla Grande Guerra Patriottica, T. A. Bakunina-Osorgina si dedicò alla conservazione e allo sviluppo della creatività della persona, redigendo la fondamentale “Bibliografia di M. A Osorgina”.

Nell'emigrazione O. sopravvive attraverso l'opera letteraria. È stato autore permanente delle più grandi pubblicazioni di emigranti – i giornali “Ostanni novini” e “Suchasni zapiski”. Qui, finalmente, furono pubblicate le memorie sull'infanzia di M. Osorgin a Perm, che divennero, secondo i critici, una delle più grandi opere dello scrittore. Dietro queste pubblicazioni c'erano i libri The Tale of a Sister (pubblicato nel 1931; pubblicato per la prima volta nel 1930 sulla rivista “Suchasni zapiski”), Discorsi del popolo (1929), Miracolo sul lago (1931). Hanno creato un’immagine dell’infanzia assolutamente tranquilla e luminosa e un’immagine illuminata da questi bambini, i pensieri di Kazkov piccola patria, divenuto nella remota Osorgina emigrante una roccaforte dei valori fondamentali della vita.

O. Ho molto rispetto per il problema della conservazione e dello sviluppo della lingua letteraria. Le voci su questo aggiornamento si espandono nelle correnti della credenza popolare e della storia russa. Appare un ciclo di mostruosi "racconti d'altri tempi" (parte dei quali era inclusa nella raccolta Il racconto di una bambina, 1938) con una stilizzazione apparentemente vivace dell'antico dialetto popolare del XVII-XVIII secolo. La storia della Russia di queste rocce appare nei racconti di Osorgin come una storia di violenza e di strangolamento della gente comune, come una storia di sostegno spontaneo e consolidamento dello spirito russo. Le porzioni dure e indulgenti del duro lavoro sono servite da Osorgin in uno stile descrittivo assolutamente inestimabile. folclore, un effetto emotivo vibrante e forte.

Il debutto del romanziere Osorgin fu inquietante e gioioso. Il romanzo "Lo stregone di Sivtsev" è stato pubblicato da Osorgin già nel 1918 e dal 1928 si è diffuso in tutto il mondo. Il romanzo ha avuto due edizioni ed è stato tradotto da diverse persone, il che era una grande rarità per l'emigrazione russa. Il suo successo deriva in gran parte dalla rilevanza vivente delle persone sollevate dallo scrittore. Dediche alle cause della rimanente rivoluzione russa e riflessioni sul ruolo dell'intellighenzia russa e della cultura russa nei mali dell'epoca. Al centro dell'inchiesta, ispirata al principio dell'associazione giornalistica delle storie di testa, c'è la vita di un professore-ornitologo moscovita e di uno dei suoi scienziati, che rappresenta “un tipico culo dell'intellighenzia russa dal cuore bello” (O .Yu. La logica tortuosa della rivoluzione bolscevica Osorgin presenta i valori dell'umanesimo sociale, l'armonia naturale dell'umanità: il romanzo traccia costantemente paralleli tra il mondo umano e la luce della natura e. Il romanzo è stato criticato per la sua tendenza e l'evidente adesione alla "tradizione tolstyana". Tuttavia, ciò non ha contribuito al suo successo nella lettura. Il romanzo è stato letto come un libro sulla vecchia Mosca e sui suoi veri eroi, che entusiasmava con il suo tono nostalgico, i dettagli strutturati e l'intenso pathos giornalistico.

Anche i prossimi romanzi di Osorgin sono diventati più selvaggi storia antica i restanti destini fatali. All'esito del terrorismo rivoluzionario russo sono dedicati un Rapporto sulla storia (1932) e un Libro sulla fine (1935). I romanzi sono tenuti insieme da un personaggio del passato, Osorgin, di Perm. È diventato una persona meravigliosa, un pop-rozhriga, una persona del popolo, per la quale tutto è fantastico Yakiv Kampinsky (Yakiv Shestakov). Non sminuiti dall'esperienza avventurosa e opportunistica, i romanzi hanno ancora una grande risonanza tra i lettori, avendo perso la ricca testimonianza degli aspetti turbolenti della storia russa, che non hanno sminuito l'intricata analisi psicologica e la brillante decisione artistica di Nya. A questo proposito, è apparso il romanzo più probabile, "The Vile Molyar" (1937), che è un'atrocità contro quella Massoneria che seppellì i ricchi emigranti russi. Il romanzo si ispira agli stilemi del cinema e dei generi giornalistici (inserti documentari, fiction, titoli).

Nel 1940 lo scrittore si trasferisce da Parigi alla Francia; nel 1940-1942 pubblicò la corrispondenza con "New Russian Word" (New York) "Foglie dalla Francia" e "Foglie su cose insignificanti", che furono pubblicati nel 1952 come libro e divennero il manifesto finale dello scrittore. Di fronte alla minaccia di nuove e terribili violenze, come la dittatura fascista, New O. aveva un umanesimo che proteggeva la libertà speciale di una determinata persona.

Infine, secondo la conoscenza di molti studiosi di letteratura, la creazione più bella Furono pubblicate le memorie di M. Osorgin del 1938 (Infanzia e gioventù). Un fetore di copertina di libro fu visto sotto lo sfacciato titolo “Times” nel 1955, editorializzato da M. Aldanov. I suoi discendenti chiamano il libro un “romanzo dell'anima”, un viaggiatore attraverso le pietre miliari dello sviluppo spirituale di uno scrittore, che si trova, dietro i significati dello stesso Osorgin, allo status di “moralisti illuminati”, “russo Devastatori intellettuali”. Per Perm, l '"Orologio" ha un significato particolare. Il luogo è raffigurato in essi in un'immagine artistica completa e completa, in cui sono emersi i motivi dell'infanzia e la forza naturale curativa, personificata nelle immagini della foresta e di Kami. O. G. Lasunsky definì l'uomo-dio di M. Osorgin Kami, incombendo nel rispetto del profondo significato lirico e filosofico di quelle piccole cose paterne nella parte creativa dello scrittore. Perm e Kama sono diventati uno dei personaggi centrali nella distesa mistica di M. Osorgin. Il tema della provincia russa è stato infuso nello scrittore, e i suoi modi potenti enfatizzavano il lirismo, intriso di profonda nostalgia: la Russia è il suo nido ancestrale, dietro la natura naturale e la grande miniera, non il nom milli Radyanskiy Newspeak.

Illuminato.:

* Osorgin M. A. Memorie in prosa. Perm: Prenota. vista, 1992. 286 z.
* Osorgin, Mikhailo. Orologio.
Ekaterinburg, vista del libro Seredno-Uralsk 1992.
* Osorgin, M. Raccolta di opere in 4 voll. Mosca, vista "Intelvak", 1999 - 2001.
* Osorgin, M. Mosca se ne va. Permanente, 2003.
* Osorgin, M.A. Prosa di memorie: la visione di un amico. Permanente: Budinok Vchitelya, 2006.
* Mikhailo Osorgin: storie di vita e creatività. Materiali del convegno scientifico “Prime letture di Osorginsky. 23-24 foglie autunnali 1993 Perm: Casa editrice Perm. Univ. 1994.
* Mikhailo Osorgin: artista e giornalista. Materiali da altre letture di Osorginsky. Perm / Università statale di Perm, 2006.

Biografia (* Avdeeva O. Yu. Articolo bibliografico.)

Mikhailo Andriyovich Osorgin; presente

Verso la fine della giornata, in palestra, pubblicò un necrologio per il suo osservatore di classe sulla Gazzetta provinciale di Perm, e sulla Rivista per tutti pubblicò il racconto “Padre” sotto lo pseudonimo di Permyak (1896). Da quel momento sono stato orgoglioso della mia scrittura. Dopo aver completato con successo il liceo, è entrato alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Mosca. La vita studentesca continuò ad essere amica dei giornali degli Urali e si concluse con gli obblighi di un'uniforme militare permanente della Gazzetta provinciale di Perm. Avendo preso il destino degli inganni studenteschi e sul fiume degli esiliati da Mosca a Perm. Dopo aver terminato gli studi (1902), divenne assistente procuratore presso la Camera del tribunale di Mosca e contemporaneamente avvocato presso il tribunale commerciale, tutore presso il tribunale siriano, consulente legale dell'Associazione degli impiegati mercantili e membro della la Partnership una barzelletta sui poveri. Poi ha scritto il libro “Vinetowns of Robotniks for Unfortunate Falls”.

Critico dell'autocrazia, nobile per natura, intellettuale per famiglia, frontiera e anarchico per carattere, Osorgin aderì al Partito socialista nel 1904. Hanno guadagnato il loro interesse per il villaggio e la terra, per le tradizioni populiste – sostituire la violenza con la violenza, sopprimere la libertà – con il terrore, escludendo l’individuo. Inoltre, i rivoluzionari socialisti apprezzavano l’altruismo, gli alti principi morali e il carrierismo. Nel suo appartamento si tenevano le riunioni del comitato del partito di Mosca e si discuteva di terrorismo. Osorgin non prese parte attiva alla rivoluzione, se non prima di prepararsi per la sua prigionia. Lui stesso aveva scritto in precedenza che nel Partito Socialista Rivoluzionario era “uno stronzo insignificante, un normale intellettuale istruito, più uno spettatore, un partecipante minore”. Durante l'ora della rivoluzione del 1905-1907, nel suo appartamento e nella sua dacia di Mosca, furono prese le apparizioni, si tennero riunioni del comitato del partito dei rivoluzionari socialisti, furono modificate e combattute bestie da guerra, furono discusse discussioni di partito e documenti. Avendo preso il destino del ribelle corazzato di Mosca del 1905.

Nascita al seno 1905 Osorgin, scambiato per un “barikadista” disattento, fu arrestato e trascorse un po' di tempo alla Taganskaya Vyaznitsa, quindi rilasciato nell'avamposto. Si recò immediatamente in Finlandia, attraversò la Danimarca, la Germania, la Svizzera, fino all'Italia e si stabilì vicino a Genova, a Villa Maria, dove fu fondata una comune di emigranti. Pershe vygnannya trivalo 10 rocce. Il risultato scritto fu il libro “Disegni dell'Italia moderna” (1913).

Presto particolare attenzione alla scrittura del futurismo. Lo mettiamo saggiamente davanti ai primi futuristi altamente qualificati. Il lavoro di Osorgin nel futurismo italiano ha poca risonanza in Russia. Si fidarono di lui come geniale conoscitore dell'Italia, lo ascoltarono fino alla morte. [Letteratura dei paesi stranieri russi (1920-1990): libro di testo. A.I. Smirnova. M., 2006 - P.246-247]

Nel 1913, per l'amicizia della diciassettesima Rachel (Rosie) Gunzberg, figlia di Ahad Ha-Am, essendosi convertita al giudaismo (poi la relazione si sciolse).

Dall’Italia i Balcani sono diventati più cari e Bulgaria, Montenegro e Serbia sono diventati più cari. Nel 1911 Osorgin votò all'unanimità per la sua partenza dal Partito socialista e nel 1914 divenne massone. Avendo affermato la supremazia dei maggiori principi etici sugli interessi di parte, riconoscendo i legami di sangue di tutti gli esseri viventi, la maggiore importanza dell'ufficialità biologica della vita umana. Nei rapporti con le persone, la cosa più importante non è evitare i conflitti ideologici, ma la vicinanza umana, basata sulla nobiltà, sull'indipendenza e sull'altruismo. I partecipanti, che conoscevano bene Osorgin (ad esempio, B. Zaitsev, M. Aldanov), hanno rafforzato la sua bontà, senza dimenticare di ricordare l'anima morbida e sottile, l'arte e la sottigliezza dell'immagine.

Con lo scoppio della prima guerra mondiale, Osorgin iniziò a impegnarsi profondamente con la Russia. Anche se volevo avere legami con la Patria, non li biasimevo (essendo stato corrispondente all'estero per il russo Vidomosti e pubblicato su riviste, ad esempio il Bollettino d'Europa), ma era più importante capirli. Si rivolge direttamente alla Russia sulla linea del 1916, passando per Francia, Inghilterra, Norvegia e Svezia. Dal 1916, Rock vive vicino a Mosca. Uno degli organizzatori dell'Unione tutta russa dei giornalisti e suo capo (dal 1917) e compagno del capo della filiale di Mosca del Libro degli scrittori. Spіvrobіtnik "Notizie russe".

Dopo la Rivoluzione dei liuti, siamo entrati nella commissione d'indagine sugli archivi e sui documenti politici di Mosca, che ha collaborato con gli archivi del dipartimento funerario di Mosca. Osorgin accettò la rivoluzione di Lyutnevo del 1917. Divenne un collaboratore ampiamente attivo della rivista "Voice of the Past", sui giornali "Narodny Sotsialist", "Promin Pravdi", "Batkivshchyna", "Vlada Narodu", nella cronaca attuale e curando il supplemento “Lunedì”.

Avendo anche preparato prima della presente raccolta di prove e disegni “Spectre” (1917) e “Cosacchi e non-Kazki” (1918). Prendendo parte all'analisi dei documenti della polizia segreta di Mosca, pubblicò l'opuscolo "Il dipartimento di sicurezza e i loro segreti" (1917).

Dopo la prima rivoluzione si espressero contro la politica dei bolscevichi. Nel 1919 ci furono arresti, accuse per i guai degli scrittori e di Yu K. Baltrushaitis.

Nel 1921, lavorò con la Commissione per aiutare gli affamati presso il Comitato panrusso per aiutare gli affamati "Pomgol", essendo l'editore del bollettino "Aiuto", che vede; Nel 1921 la falce fu arrestata contemporaneamente da diversi membri della commissione; Sono stati accolti dal dono di Fridtjof Nansen. Trascorse l'inverno 1921-1922 vicino a Kazan, dirigendo la Literaturnu Gazeta, per poi dedicarsi a Mosca. Ha continuato a pubblicare fiabe per bambini e recensioni. Traduzione dalla lingua italiana (alla canzone di E. B. Vakhtangov) della canzone di C. Gozzi “Princess Turandot” (video 1923), canzone di C. Goldoni.

Insieme al suo amico di lunga data M. Berdyaev, apre la famosa libreria a Mosca, che diventerà per sempre un angolo dell'intellighenzia durante la distruzione della guerra.

Nel 1921 Osorgin fu arrestato e deportato a Kazan.

Nell'autunno del 1922 con un gruppo di rappresentanti dell'intellighenzia sovietica di mentalità oppositiva (come M. Berdyaev, N. Loskiy e altri) che furono espulsi dall'URSS. Trotsky in un'intervista con un corrispondente estero ha detto questo: "Hanno mandato così tante persone a qualcuno che non poteva essere fucilato, ma non poteva sopportarlo".

Z “Risolvere il Politburo del Comitato Centrale del RCP (b) sulla conferma dell'elenco degli intellettuali associati alla Russia”:

57. Osorgin Mikhailo Andriyovich. Il cadetto giusto, senza dubbio, ha una direttiva anti-Radiana. Spіvrobіtnik "Notizie russe". Redattore del giornale "Prokukisha". Questi libri possono essere trovati in Lettonia ed Estonia. Pensiamo a cosa sostiene il collegamento con il confine. Commissione per la partecipazione della compagna Bogdanova e In. per la gruccia.

La vita di Osorgin da emigrante è iniziata a Berlino, nella provincia di Rik. Nel 1923 si stabilì definitivamente a Parigi. Ha pubblicato i suoi lavori sui giornali “Dni” e “Ostanni noviny”.

La vita di Osorgin in emigrazione fu importante: divenne un oppositore di tutte le dottrine politiche, apprezzando sempre più la libertà, e l’emigrazione si politicizzò.

Lo scrittore Osorgin divenne famoso in Russia, ma la sua fama gli arrivò durante l'emigrazione, quando fu pubblicato il suo libro più grande. "Sivtsev Vrazhek" (1928), "Il racconto della sorella" (1931), "La storia della storia" (1932), "Il libro delle estremità" (1935), "Il Vilniy Moular" (1937), " La storia della bambina" (1938 )), raccolte di racconti "Lì, dove sei felice" (1928), "Le meraviglie del lago" (1931), "La terra del mondo verde" (1938) e “Le ore” (1955).

Avendo preservato la colossalità francese fino al 1937, dopodiché visse senza passaporto, senza perdere la colossalità francese.

Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, la vita di Osorgin cambiò radicalmente. All'inizio degli anni Quaranta, dopo l'avanzata dei tedeschi e l'occupazione di parte del territorio francese, Osorgin e il suo seguito fuggirono da Parigi. I Vony si stabilirono a Chabris, sulla betulla del fiume Cher, che non era occupata dai tedeschi. Lì Osorgin scrisse il libro "In the Quiet Town of France" (1940) e "Leaves about the Unimportant" (pubblicato nel 1952). Hanno mostrato il loro talento come osservatore visionario e pubblicista, condannando la guerra, lo scrittore ha parlato della morte di La cultura, avendo affrontato il pericolo della svolta di Serednyovich, ha denunciato il danno ingiusto che può essere arrecato ai valori spirituali. Allo stesso tempo, sosteniamo fermamente il diritto delle persone alla libertà dell'individualità e ci prepariamo per una nuova guerra".

Lo scriba morì e fu sepolto proprio in quel luogo.

Creatività

Nel 1928 Osorgin scrisse il suo famoso romanzo di cronaca “Sivtsev Vorozhok”. Al centro dell'opera c'è la storia del vecchio professore di ornitologia in pensione Ivan Oleksandrovich e di sua zia onuki, che si trasforma da bambina in fidanzata. La natura cronica dell'epidemia si manifesta nel fatto che gli eventi non sono organizzati in una trama, ma si susseguono semplicemente uno dopo l'altro. Il centro della struttura artistica del romanzo è uno stand nella vecchia strada di Mosca. La cabina dell'ornitologo è un microcosmo, simile al macrocosmo: l'Universo e il sistema Sonya. Il piccolo sole di nessuno arde ancora: una lampada da tavolo nell'ufficio del vecchio. Nel romanzo lo scrittore ha cercato di mostrare il merito dei grandi e degli inutili in Butti. Ma il mondo alla fine appare a Osorgin come un gioco segreto, non speciale e immorale di forze cosmologiche e biologiche. Per la terra è rovinoso, il potere risanatore è il Sole.

Tutta la creatività di Osorgin è stata permeata da due pensieri sinceri: un amore appassionato per la natura, un profondo rispetto per tutto ciò che vive sulla terra e una passione per il mondo dei discorsi straordinari e indimenticabili. Questo primo pensiero costituì la base dei disegni che furono redatti nel "Remaining Noviny" sotto la firma "Obyvatel" e compilarono il libro "Under the Green World" (Sofia, 1938). Traggo un profondo drammaticità: in una terra straniera, l'autore si trasforma da “amante della natura” in “diva cittadina”, una protesta contro la civiltà tecnotronica unita a un'impotente protesta contro l'esilio. Un'altra idea è stata ispirata dalla bibliofilia e dal collezionismo. Osorgin ha raccolto la più grande collezione di pubblicazioni russe, nota al lettore, nella serie “Appunti di un vecchio mangiatore di libri” (ottobre 1928 – 1934), da una serie di “vecchi” resoconti (storici) che furono spesso attaccati dalla monarchia campo di disobbedienza, soprattutto alla chiesa.

Nei suoi venti libri (di cui cinque romanzi), Osorgin unisce aspirazioni morali e filosofiche con l'intelligenza dell'evidenza, ereditando le tradizioni di I. Goncharova, I. Turgenev e L. Tolstoj. Si tratta di amare sperimentare nelle sale della tecnologia popolare: ad esempio, il romanzo "Sivtsev Vrazhek" ha molte sezioni diverse su persone diverse, così come sulle creature. Osorgin è autore di numerosi libri autobiografici, che sono compatibili con la modestia dell'autore e la sua posizione di vita di persona perbene.

Il destino della Massoneria

Osorgin Mikhailo Andriyovich – regolarizzazione e acquisizione del 4 febbraio (6 maggio 1925) su raccomandazione di B. Mirkin-Getsevich. Portato al 2° e 3° stadio l'8(1) aprile 1925. 2° Esperto da 3 leaf fall 1926 rock. Grande esperto (Vikonavets) dalla caduta di 30 foglie dal 1927 al 1929 r_k. Altoparlante da 6 foglie autunnali dal 1930 al 1932 rocce e rocce dal 1935 al 1937. 1° Guardiano dal 1931 al 1934 e dal 7 ottobre 1937 al 1938. Anche bibliotecario della loggia nel 1934-1936 e il 27 primavera del 1938. Maestro ad alta crescita dall'autunno 6 foglie dal 1938 al 1940 r_k.

Dal 1925 al 1940 prese parte attiva alle attività di diverse logge operanti nell'ambito del Grande Rally di Francia. Essere uno dei leader ed entrare nel magazzino di diverse logge massoniche: “Pivnichna Zirka” e “Vilna Rossiya”.

Osorgin Mikhailo Andriyovich - il fondatore della loggia “Fratelli Pivnichny”, il suo cerimoniale dal giorno del sonno fino all'undicesimo trimestre del 1938. Pratsyuvala da Zhovtnya 1931 a Kvіten 1932 come gruppo massonico del liceo, dall'autunno 17 foglia 1932 - come gruppo capo. L'atto di insediamento fu firmato il 12 novembre 1934. Esercitava indipendentemente dalle ovvie dicerie massoniche dietro l'Antico e Accettato Statuto Scozzese. Dal 9 gennaio 1933 al 24 aprile 1939 tenne la sua 150a riunione, poi cessò le sue attività. Inizialmente, le raccolte venivano effettuate il lunedì nell'appartamento di M. A. Osorgin, dopo il 101esimo incontro, in altri appartamenti.

Avendo ricoperto il posto degli ufficiali di basso livello al palco, era l'Alto Maestro (la posizione più alta del posto degli ufficiali al palco). Essendo un fratello molto degno e buono, che ha dato un grande contributo allo sviluppo della Massoneria russa in Francia.

Mikhailo Andriyovich era membro del Capitolo statale “Pivnichna Zirka” del Grande Collegio dei Rituali

Osorgin Mikhailo Andriyovich - diplomato del 18° livello, nato 15 anni fa, 1931. Perito vicino al 1932. Membro del Capitolo fino al 1938.

Un esempio molto caratteristico di profonda conoscenza della Massoneria è l’opera di Osorgin “Vilniy Kamenyar”, in cui Mikhailo Andriyovich ha riconosciuto l’opera principale della Massoneria e dei Massoni. L'umorismo che domina l'autore permea questa storia dall'inizio al resto.

Creare

* Disegni dell'Italia moderna, 1913
* Dipartimento di sicurezza e segreti. M., 1917
*Fantasma.
M., "Zadruga", 1917
* Kazki e non Kazki M., “Zadruga”, 1918
* Z piccola Budinochka, Riga, 1921
* Da una piccola budinochka, Riga, 1921
* Ufficio del dottor Shchepkin (russo) "Questo è successo a Krivokolinnoy Provulka, subito dopo aver trovato la strada per la famosa budinka da Maroseyka su Chisti Stavka." (19??)
* Discorsi del popolo. Parigi, 1929;
* Racconto di una sorella, Parigi, 1931
* Miracolo sul lago, Parigi, 1931
* Rapporto storico 1932
* Miracolo sul lago, Parigi, 1931
* Vilnius Molyar, 1937
* La storia di una bambina, Tallinn, 1938
* Lascia per cose non importanti. Nuova York, 1952
* Spagadi, Parigi, 1946
* In una tranquilla cittadina della Francia (Scrigno di vermi 1940). Spogadi, Parigi, 1946
* Schodennik di Galina Benislavskaya. Supereterno // “Dieslovo”, n. 3, 1981
* Memorie di un vignaniano // “L'ora e il Mi”, n. 84, 1985

Vidannya

* Pince-nez
* Appunti di un vecchio mangiatore di libri, Mosca, 1989
* Osorgin M. A. Hours: resoconti autobiografici. Romaniv. - M: Suchasnik, 1989. - 624 p. - (Zi Spadschina). - 100.000 unità. - ISBN 5-270-00813-0 * Osorgin M. A. Sivtsev Vorozhok: un romanzo. Storia. Rozpovidy. - M: Robotnik di Mosca, 1990. - 704 p. - (
Cronaca letteraria

Mosca).
- 150.000 unità. - ISBN 5-239-00627-X
* Raccolta di creazioni. T.1-2, M.: Robotnik di Mosca, 1999.
1. Letteratura russa – articolo dall'Enciclopedia ebraica elettronica
2. Yak Mikhailo Osorgin ha adottato il giudaismo // Giornali. Permskie. Notizie sulla permanente / 2009-10-23
3. Lyudmila Polikovska. Cortile russo e “cibo ebraico” // Lekhaim, settembre 2005 - 8 (160)
7. Letteratura dei paesi stranieri russi (1920-1990): libro di testo / a cura. A.I. Smirnova. M., 2006 - P.247
8. Paesi esteri russi. Libro d'oro dell'emigrazione. Primo terzo del XX secolo. Parole biografiche enciclopediche | incantare | Libreria di libri
9. Prosa di Mikhail Osorgin
10. Kozak U. Lexikon della letteratura russa del XX secolo = Lexikon der russischen Literatur ab 1917. - M.: RIK "Cultura", 1996. - 492 voci. - 5000 copie. - ISBN 5-8334-0019-8. – P.298.
11. Server virtuale di Dmitry Galkovsky
12. PARIGI. LODGE PIVNICHNA ZIRKA
13. PARIGI. LOGGIA DEI FRATELLI PIVNICHNI
14. Parigi. Rifugio Pivnichna Zirka
15. Parigi. CAPITOLO DELLO STATO DI PIVNICHNA ZIRKA

Mikhailo Andriyovich Osorgin breve biografia La scrittura è inclusa in questo articolo.

Breve biografia di Mikhailo Osorgin

Osorgin Mikhailo Andriyovich nacque il 7 giugno 1878 vicino a Perm nella sua corte. A causa della sua professione, suo padre era raramente a casa. La madre si prendeva cura dell'educazione dei bambini e la donna era colta, poiché era un'ottima oratrice.

Nel 1897, Mikhailo si trasferì a Mosca, dove entrò all'Università di Mosca, Facoltà di Giurisprudenza. Concluse la sua carriera nel 1902 e iniziò subito a esercitare la professione forense. A meno che non sia chiaro che la giurisprudenza è interamente richiesta, il cuore di Osorgin appartiene alla letteratura.

Varto nota che abbiamo iniziato a combattere rocce della scuola al giornale locale. Gli studenti inviavano regolarmente la loro corrispondenza alla Gazzetta provinciale di Perm, scrivendo la propria rubrica sul giornale dal titolo “Mosca lascia”.

Nel 1903 Osorgin divenne amico

Nel 1905 iniziò una rivoluzione e Osorgin nascose i rivoluzionari nel suo appartamento, salvando la letteratura illegale e sequestrandola, per la quale sarebbe stato arrestato. Un avvocato-scrittore è stato condannato a 3 anni di reclusione nella regione di Tomsk. Già nei primi mesi del 1906 era libero. Inizialmente, Mikhailo vuole prendere il controllo di Mosca, poi si trasferisce in Finlandia e poi in Italia. Qui è appesa alla porta “Maria”, creazioni appositamente per gli emigranti politici dalla Russia. Osorgin in Italia è autore e corrispondente di “Russian News” dal 1908. Prodotto da questo giornale per 10 anni, sulle sue pagine sono stati pubblicati oltre 400 materiali.

Parallelamente a questo c'è un altro rapporto in un'altra rivista "Russian News". Questi sono "Primari", "Emigrante", "Villa Vecchia", "Figlia Mia".

Mikhailo Osorgin ritorna in Russia nel 1916, senza il permesso ufficiale di entrare fino alla fine. Ed eccomi di nuovo pugnalato: la rivoluzione di Lyutneva. Nel 1918, Mikhailo Andriyovich, insieme ad altri scrittori e poeti, intraprese la creazione della Biblioteca del libro degli scrittori vicino alla città di Mosca. Divenne un luogo in cui venivano raccolti lettori di libri e scrittori di libri per la stampa.

L'autunno del 1922 interruppe i piani dello scrittore di perdersi nella Federazione Russa. Nel 1922 gli scrittori “non redditizi” furono inviati su una motonave dalla campagna. Formalmente, da 3 anni, ma in realtà è l’altro giorno.

Visse prima a Berlino, poi in Italia. Dietro il cordone si è rivelato un vero talento per la scrittura. E scrivi esclusivamente sulla Russia. A lungo procrastinare a Parigi. Il destino di un'altra guerra mondiale lascia contemporaneamente la Francia e si stabilisce nella città di Chabris. Qui lo scrittore morì il 27 novembre 1942.